E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Prepariamo il suo angolo


Dopo aver deciso di acquistare o accettare un cane in regalo, è consigliabile predisporre, nella nostra casa, un angolo tutto suo, pensare alla cuccia, alla ciotola per il cibo, al suo guardaroba ecc. Questo passaggio è importante in quanto egli deve sapere sin da subito quale è il suo posto nella nuova abitazione.

Le cose da acquistare e che costituiscono il suo corredo sono anzitutto una brandina o una cesta foderata, di misura adeguata alla taglia dell'animale. Una ciotola per l'acqua e una per il cibo, in materiale plastico e in colore vivace ma non troppo scuro, spazzola (non di nailon), pettine di corno (non di metallo), un preparato detergente (polvere, schiuma o lozione) da scegliere con molta cura e da usare con parsimonia e soltanto nel periodo in cui il cucciolo non può essere sottoposto a un vero e proprio bagno, operazione che inizia verso il quarto mese di età e comunque trenta giorni dopo la vaccinazione contro il cimurro e le altre malattie infettive.

Per completare il corredo del nostro ospite mancano solo guinzaglio e museruola (piccola e leggera, tanto per abituarlo a lasciarsela infilare senza troppe proteste) e qualche giocattolo di gomma. Questi giocattoli, oltre a favorire la dentizione del cucciolo, salveranno pantofole e scarpe, frange di poltrone e bordi di tende, gambe di tavoli e sedie dal suo bisogno di rosicchiare.

Il discorso fin qui fatto, vale allorquando il cane dovrà dimorare in casa, ma cambia decisamente se disponiamo di un giardino e il cane ha una taglia ed è di una razza tale da poter vivere sempre all'aperto. In questo caso dobbiamo predisporre una cuccia che dovrà avere queste caratteristiche:
  1. essere di legno
  2. avere la classica forma di una casetta, con il tetto apribile per facilitare la settimanale pulizia e le disinfezioni e disinfestazioni da ripetere ogni mese
  3. poggiare su una pedana in legno che isoli l'animale dal freddo e dall'umidità
  4. essere sistemata in luogo aperto o almeno protetto dalla pioggia, dal sole e dal vento. A questo proposito, è bene che in inverno l'ingresso della cuccia venga rivolto verso una parete ad angolo, in modo da impedire all'aria fredda di infiltrarsi all'interno della piccola costruzione
  5. per rendere più morbido il pavimento della cuccia basteranno un pò di stracci oppure un materassino di plastica ripieno di crine o di ritagli di spugna sintetica. Il materassino dovrà essere lavato ogni settimana.