E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Rododendro (Rhododendron)












Alberi o arbusti con foglie sempreverdi o caduche; altezza da 10 cm a 30 m secondo la specie; fiori a forma campanulata quasi sempre riuniti in infiorescenze a mazzo; colori varianti dal bianco all'arancio, al rosso, dal celeste al lilla, dal viola al porpora.


Utilizzazione: come piante decorative da giardino e da vaso. Prediligono un terreno acido e una esposizione di mezz'ombra. La fioritura avviene da gennaio a dicembre, secondo la specie, la piantagione va effettuata dopo la fioritura.

Se vogliamo moltiplicare questa pianta dobbiamo servirci del metodo di moltiplicazione per talea in luglio, propaggine e margotta in giugno. Le annaffiature devono essere settimanali per gli esemplari in piena terra, bisettimanali per quelli in vaso.

Concimiamo il nostro rododendro all'atto dell'impianto ponendo uno strato di concime sul fondo della buca e un secondo strato di letame o concime organico in superficie. Se viene colpito dalla Clorosi effettuare irrorazioni mensili con solfato di ferro (4 gr per 1 litro di acqua).