E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Eucalyptus


Nome scientifico Eucalyptus, della famiglia delle Myrtaceae, origine: Oceania.
Al genere Eucalyptus appartengono oltre 650 specie di arbusti e alberi sempreverdi da resistenti a delicati, che possono superare i 100 m di altezza. Un fenomeno caratteristico del genere è la cosiddetta "eterofillia": le foglie giovani sono completamente diverse rispetto a quelle adulte, sia nella forma che nel colore. La corteccia è molto ornamentale, sia per il colore sia perchè si sfalda in placche più o meno allungate. I boccioli  fiorali, che compaiono a inizio estate, sono chiusi da un "opercolo", una specie di coperchio che si apre dopo un anno lasciando uscire i fiori caratterizzati da stami lunghissimi.


Coltivazione
La molteplicità di forme e di caratteristiche degli Eucalyptus ne consentono altrettante possibilità di uso in ambienti diversi, in giardini e parchi, in esemplari singoli o a gruppi, come barriere frangivento e per la raccolta di fronde recise, poichè si mantengono inalterate a lungo. Soprattutto le specie delicate sono coltivate in vaso su balconi e terrazzi nelle zone a inverno freddo, per consentire il ricovero in luoghi riparati. Si mettono a dimora in giugno-luglio. Utilizzare piante in contenitore o in zolla, perchè non sopportano bene il trapianto. Il colletto va posto a circa 5 cm sotto il livello del terreno. Il terreno deve essere ben drenato, anche se non eccessivamente fertile, sciolto, profondo, preferibilmente neutro o leggermente acido. In vaso utilizzare 2/3 di terriccio fertile e 1/3 d torba concimati con 500 g di sostanza organica per decalitro di terra; in primavera-estate, ogni 30-40 gironi, aggiungere all'acqua di irrigazione 15-20 g di concime complesso per decalitro. In genere gli Eucalyptus sopportano molto bene la potatura, anche frequente, eseguita per mantenere la forma e per contenerne le dimensioni.

Gli Eucalyptus gradiscono un'esposizione in pieno sole. Accanto alle specie resistenti, ve ne sono altre meno resistenti. Quelle delicate, come E. cinerea, hanno bisogno di una temperatura minima invernale superiore ai 4°C. L'annaffiatura è necessaria per le piante in vaso e per quelle giovani, specialmente dopo la messa a dimora o in periodi di siccità prolungata. Le piante adulte sono in genere piuttosto resistenti alla carenza d'acqua. La rinvasatura la si effettua in primavera, ogni 1 o 2 anni, secondo lo sviluppo della pianta, utilizzando vasi man mano più grandi.

Moltiplicazione
Gli Eucalyptus si propagano per seme, lasciato maturare per un anno o più in locali asciutti. I tempi di germinazione son diversi tra una specie e l'altra. Si semina in febbraio-marzo a una temperatura di 13-15°C. Dopo la germinazione, appena sono  maneggiabili, le piantine vanno trasferite singolarmente in vasetti, tenendo il substrato costantemente umido, in ambiente protetto. In seguito si trapiantano in contenitori di dimensioni sempre maggiori fino alla messa a dimora nella primavera-estate successiva. E' essenziale non far mai mancare l'umidità al substrato.

Malattie e parassiti
Il "mal del piombo" colpisce le foglie, che assumono una colorazione argentata e cadono; la malattia provoca anche la morte di interi rami. Nelle piante adulte si possono asportare le parti colpite, mentre le piante giovani devono essere eliminate. Nelle piante molto giovani si può manifestare anche il marciume del colletto: utilizzare gli appositi fungicidi. Tra i parassiti animali che possono attaccare gli Eucalyptus ci sono le cocciniglie e le psille, che provocano sia danni diretti (ingiallimenti, deformazioni, caduta dei germogli) sia indiretti, con la produzione di melata, su cui si sviluppano le fumaggini. Gli appositi trattamenti insetticidi si possono effettuare solo su piante giovani o parti facilmente raggiungibili delle piante adulte.

Consigli per l'acquisto.
Le specie più comuni si trovano presso i garden centre e i vivaisti specializzati. Considerando il loro rapido accrescimento, è consigliabile acquistare esemplari di piccole dimensioni controllando che non presentino malattie e parassiti.

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