E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Hypocyrta dai piccoli fiori panciuti


Nome scientifico Hypocyrta , della famiglia delle Gesneriaceae, origine: Brasile, America Centrale.
Il genere Hypocyrta comprende una dozzina di specie suffruticose delicate. Le foglie sono da ellittiche a obovate, acute, lisce o pelose, spesso con la pagina inferiore violacea. Hanno fiori rigonfi inferiormente, tubolari, che si sviluppano all'ascella delle foglie e che sbocciano in estate. Sono alte da 10-15 cm (le specie prostrate) fino a 40-60 cm (le semirette). Vengono coltivate per la bellezza del fogliame e della fioritura.


Coltivazione
Le piante di Hypocyrta  vengono coltivate in vaso in appartamento. Poichè gradiscono ambienti umidi, possono anche essere collocate all'aperto nella bella stagione, evitando però le correnti d'aria o il vento. Si mettono a dimora in primavera in un substrato composto da torba (50%), sabbia (20%) e terriccio di foglie di faggio (30%); per aumentare la sofficità e il drenaggio  del terriccio, è consigliabile agigungere anche granuli di argilla espansa oppure pezzetti di carbone di legna. Concimare con 20-30 g di fertilizzante ternario con microelementi, a lenta cessione, per decalitro di terra. In primavera-estate, ogni 15-20 giorni, aggiungere all'acqua d'irrigazione un concime compleso nella dose di 10 g per decalitro.

L'Hypocyrta deve essere ombreggiata, mantenendo tuttavia una sufficiente luminosità diffusa, mai il sole diretto. Trattandosi di piante tropicali, sono resistenti alle alte temperature e non sopportano quelle inferiori a 12-14°C. In primavera-estate l'annaffiatura deve essere frequente, è bene effettuare anche spruzzature sulla pianta per elevare l'umidità ambientale. Ridurre gli interventi in inverno, mantenendo però le spruzzature. La rinvasatura si effettua in primavera utilizzando un vaso di un paio di misure più grande del precedente. Tenere pulita la pianta eliminando i fiori appassiti e le foglie ingiallite.

Moltiplicazione
Si può effettuare per mezzo di talee apicali in estate (da giugno a agosto) mantenendole poi in luogo riparato (a 22-24°C.), spruzzando freqeuentemente e coprendo con un telo di plastica o un recipiente in grado di trattenere l'umidità. Il terriccio deve essere composto da 2/3 di torba e 1/3 di agriperlite. Le nuove piantine si mettono a dimora nella primavera successiva.

Malattie e parassiti.
Le piante di Hypocyrta non sono generalmente soggette a malattie. Solamente l'eccesso d'acqua o un terriccio troppo compatto possono causare marciumi e appassimenti. La luce diretta può provocare scottature sulle foglie. Prevenire seguendo più attentamente le esigenze di coltivazione.

Consigli per l'acquisto
Non è molto facile trovare piantine d'Hypocyrta all'inizio del ciclo vegetativo, mentre è possibile acquistare piante già formate e all'inizio  dell afioritura presso alcuni florovivaisti specializzati. Scegliere le piante compatte e ben formate.


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