E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Agave


Sono comprese nel genere Agave ben 300 specie di piante perenni, succulente, con grandi infiorescenze erette a spiga o a pannocchia. I fiori sono carnosi bianco-verdastri o rosso-verdastri, tubulosi o a campana. Le foglie sono riunite in rosette basali, portate da un fusto a volte breve, altre relativamente lungo (anche 3 m). Spesso presentano spine al margine delle foglie all'apice. La specie più nota è l'A. americana (altezza e diametro fino a 3 m) con le sue varietà Marginata, Striata, e Mediopicta (quest'ultima con banda bianca o gialla nella parte centrale della foglia).


Coltivazione
Le agavi, essendo resistenti alla siccità e alla calura sono adatte a essere piantate in giardino nelle zone a clima caldo, soprattutto A. americana Marginata. Al Nord possono essere coltivate in vaso collocate in posizioni molto luminose su balconi e terrazzi, ma di norma devono essere ritirate in ambiente riparato e luminoso in inverno. Le agavi piantate nel terreno si concimano con un prodotto ternario 1-2 volte nel periodo vegetativo, per fertirrigazione, alla dose di 20-30g di concime per decalitro d'acqua, o spargendo il concime attorno alla pianta alla dose di 20-30 g per mq.

Esposizione
Trattandosi di piante originarie di zone desertiche molto calde, prediligono una posizione in pieno sole.

Temperatura
La minima invernale varia, a seconda della specie, da 0°C a 10°C, mentre la temperatura ottimale in estate è compresa tra i 18°C e i 28°C, anche se queste piante sopportano bene temperature superiori.

Annaffiatura
Si annaffiano, moderatamente, solo durante il periodo vegetativo e in estate, specialmente se sono in vaso. Le piante adulte in piena terra possono anche non essere bagnate.

Rinvasatura
Le piante coltivate in vaso si rinvasano, secondo il loro sviluppo, ogni 1 o 2 anni, in primavera. Il substrato dese essere leggero, sabbioso e ben drenato (50% di terriccio, 20% di torba, 30% di sabbia grossolana). E' opportuno collocare sul fondo del vaso cocci o ghiaietto per favorire la rapida eliminazione dell'acqua in eccesso che potrebbe causare marciumi alle radici.

Toelettatura
Praticamente non necessitano nessuna cura, se non l'asporto dell'infiorescenza dopo la fioritura.

Propagazione
La moltiplicazione per seme si effettua in primavera (se si pensa di far propagare la pianta in questo modo non bisogna tagliare l'infiorescenza a fine fioritura, ma occorre lasciar maturare il seme); tuttavia lo sviluppo delle nuove piante è lento. Il metodo più utilizzato è quello di tagliare germogli basali in primavera, lasciar asciugare il taglio per alcuni giorni e poi mettere a radicare le nuove piante in un terriccio leggero come quello per la rinvasatura.

Malattie e parassiti
Chiazze brune e macchie nere sulle foglie sono causate dal fungo Coniothyrium concentricum, che si controlla con fungicidi a base di rame o di ditiocarbammati. Fra i parassiti animali, le cocciniglie, prensenti sulle foglie e sui fusti, causano deperimento della pianta; si controllano con l'applicazione di appositi anticoccidici.

Guida per l'acquisto
Le agavi si trovano abbastanza facilmente presso i garden centre e i florovivaisti. Scegliere piante ben formate, con foglie sane e integre. Il periodo migliore per l'acquisto è la primavera.


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