E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Le piante medicinali

Nella più remota antichità, quando non esistevano medici e farmacie, malati e feriti ricorrevano per aiuto agli stregoni e ai monaci erboristi che traevano dalle piante, dalle radici e dalle bacche, varie sostanze curative. 

Con l'andare del tempo le primitive manipolazioni delle sostanze vegetali hanno subito una graduale e sistematica evoluzione sino ad assumere una dimensione scientifica. 

E' evidente che con l'affermarsi della chimica, dal 1800 in poi, l'uso di medicamenti a base di erbe è passato in secondo piano, tuttavia non è stato abbandonato; anzi di recente, si è notata una netta rivalutazione delle specie "officinali", ossia delle piante medicinali, per la cura dei malanni minori o per la cosmesi. 

Questo ritorno ha determinato il moltiplicarsi di negozi di erboriste, per cui è facilissimo procurarsi il materiale necessario a preparare tisane o decotti; tuttavia, a chi volesse provvedere personalmente alla raccolta delle piante "officinali" si raccomandano alcune cose. 

  • Evitare di compiere l'operazione dopo lunghi periodi di pioggia
  • non staccare foglie o fiori da piante molto giovani o isolate, per non danneggiare il patrimonio culturale
  • eseguire la raccolta nelle ore più calde della giornata
  • non raccogliere piante di cui non si conosca con certezza la specie per non incappare in esemplari venelosi.

Una volta raccolti, foglie e fiori debbono essere posti ad essiccare all'ombra, su un foglio di carta o su una stuoia, e quindi il materiale verrà riposto in barattoli di vetro, oppure in scatole di latta a chiusura ermetica. Con foglie e fiori, secchi o freschi, si possono preparare:

  • Infusi: mettere le erbe in acqua bollente, coprire il recipiente e lasciare riposare per 15-20 minuti, quindi filtrare
  • Decotti: porre foglie e fiori in acqua fredda per qualche ora, poi far bollire per una decina di minuti, filtrare o spremere
  • Tisane: si preparano sotto forma di decotto o infuso, e anche mettendo a bagno le erbe in acqua fredda per qualche ora
  • Spremiture: mettere il materiale vegetale (bacche, radici o foglie) nel frullatore e quindi spremere la poltiglia attraverso un sacchetto di tela.
  • Conserva: si ottiene facendo cuocere la polpa dei frutti con il doppio del suo peso in zucchero o miele
  • Sciroppo: nella dose voluta di infuso o decotto ottenuto con una particolare pianta, sciogliere pari peso di zucchero e filtrare

 

 Piante officinalis

  1. Acanto
  2. Acetosella
  3. Achillea moscata
  4. Aconito
  5. Adonide primaverile
  6. Aglio
  7. Agrifoglio
  8. Agrimonia
  9. Alchemilla
  10. Alliaria
  11. Alloro 
  12. Aloe
  13. Altea o Malvaccione
  14. Amamelide 
  15. Anagallide
  16. Ancusa azurea  
  17. Androcymbium
  18. Anemone a foglie palmate
  19. Anemone Pulsatilla
  20. Angelica archangelica
  21. Anice verde
  22. Anserina
  23. Arancio amaro
  24. Arancio dolce
  25. Arisarum
  26. Arnica
  27. Artemisia
  28. Asparago
  29. Assenzio 
  30. Astranzia maggiore
  31. Avena 
  32. Borragine
  33. Camomilla
  34. Camomilla Romana
  35. Cicuta Maggiore
  36. Colchico
  37. Dente di Leone
  38. Eufrasia
  39. Fiordaliso
  40. Genziana maggiore
  41. Giusquiamo
  42. Luppolo
  43. Lycium
  44. Mandragora
  45. Meliloto
  46. Millefoglio
  47. Orzo
  48. Potentilla Anserina
  49. Ricino
  50. Rosa canina
  51. Rovo
  52. Sassifraga Paniculata
  53. Valeriana
  54. Verbasco
  55. Verbena medicinale
  56. Veronica Officinale
  57. Vite
  58. Zafferano

 

 

 

Articoli correlati: