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Epatica


Nome scientifico: Hepatica della famiglia delle Ranunculaceae. Origine: Europa, Asia, America. Il genere Hepatica è composto da una decina di specie di piante erbacee, rizomatose, perenni, resistenti, con foglie tribolate; sono piante da sottobosco, dove formano cuscinetti verde scuro. I fiori hanno generalmente le corolle di 2-2,5 cm di diametro.


Coltivazione:
Le piante di epatica si coltivano in piena terra in aiuola, negli angoli ombreggianti dei giardini rocciosi, all'ombra delle siepi e nel sottobosco. Si mettono a dimora in autunno con una distanza di impianto di almeno 25-30 cm. Il terreno deve essere preferibilmente dotato di humus ( 50-70 kg/mq di sostanza organica ben matura ) e provvisto di calcio, con pH 6,5-7,5. In primavera una concimazione organica di copertura ( 30-40 kg/mq ) oppure con concimi granulari nella dose di 20-30 g/mq favorisce lo sviluppo e la fioritura.

Esposizione:
Queste piante preferiscono posizioni ombreggiate o semiombreggiate.

Temperatura:
Tutte le specie sono resistenti sia alle alte sia alle basse temperature.

Annaffiatura:
Non vengono richiesti, se non eccezionalmente, molti interventi. L'annaffiatura si effettua solo per le giovani piante, in periodi di siccità prolungata o se le piante sono state collocate in una posizione non ottimale.

Toelettatura:
Eliminare i fiori appassiti e le foglie danneggiate.

Moltiplicazione:
Si seminano in primavera oppure si procede alla divisione dei cespi in autunno. La semina si effettua in cassetta in luogo riparato; il terreno deve essere composto da 1/3 di terriccio fertile, 1/3 di foglie mature con l'aggiunta di un po' di sabbia a grana grossa, Le piantine si lasciano indisturbate sino alla primavera seguente, quindi si invasano singolarmente con lo stesso terriccio per poi metterle a dimora l'autunno successivo.

Malattie e parassiti:
Se il terriccio non lascia drenare l'acqua possono verificarsi dei marciumi. Le piante presentano foglie gialle e crescita stentata se vengono invece piantate in pieno sole e all'asciutto. Prevenire tali danni facendo maggiore attenzione alle esigenze colturali delle piante.

Consigli per l'acquisto:
Trattandosi di piante piuttosto rare è consigliabile richiederle ai fioristi o ai garden centre con un po' di anticipo rispetto all'epoca di impianto. Scegliere piante ben cespugliate e dall'aspetto sano.

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