E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.

(Giovanni Pascoli)

Astilbe

Astilbe (Astilbe)
  • Aspetto: erbacee perenni alte da 40 cm a circa 2 m; i fiori,piccoli riuniti in spighe, formano grandi grappoli piumosi, eleganti e decorativi; colori dal bianco al rosso
  • Utilizzazione: sia in giardino che in terrazza (cassette larghe 30 cm)
  • Terreno: soffice (1/3 di torba, 1/3 di sabbia e 1/3 di terra d'erica)
  • Esposizione: mezz'ombra
  • fioritura: da maggio ad agosto
  • piantagione: a primavera avanzata prima che i capi entrino del tutto in vegetazione
  • moltiplicazione: nella tarda primavera per divisione dei cespi
  • annaffiatura: quotidiana
  • concimazione: a primavera si sparge attorno ai cespi del concime organico in polvere, poi si continua con somministrazioni quindicinali di fertilizzante minerale solubile
  • malattia: seccume (Septoria): irrorazioni mensili con soluzioni all'1% di Polvere Caffaro

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