E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Prodotti per la difesa delle piante

Non tutti gli insetti che vediamo muoversi sulle nostre piante costituiscono pericolosi parassiti da eliminare a ogni costo. Anche in un balcone o in un piccolo giardino, come in ogni ecosistema, è presente una fitta schiera di organismi utili che è bene conoscere e
salvaguardare. Prima di effettuare trattamenti a tutto campo con gli insetticidi e gli anticrittogamici di sintesi è importante intervenire soprattutto a livello
preventivo, assicurando alle piante coltivate un
ambiente più idoneo mediante lavorazioni accurate e tempestive, la distribuzione di sostanza organica ben compostata e un opportuno
avvicendamento delle specie coltivate. Per quanto riguarda le piante da appartamento si dovrà agire in modo tale da assicurare loro le condizioni di umidità, di illuminazione e di temperatura più idonee e un nutrimento adeguato al loro sviluppo. Quando diventa
necessario fare appello ai mezzi diretti di difesa contro i parassiti, non bisogna arrendersi subito. Oggi esiste sul mercato una vasta gamma di prodotti non tossici, o scarsamente tossici, in grado di salvaguardare la salute delle piante con la stessa efficacia degli antiparassitari chimici.

Preparati vegetali

Le foglie, i fiori e i semi di alcune specie vegetali, opportunamente preparati, possono essere utilizzati con successo nella difesa delle piante ornamentali, degli ortaggi e degli alberi da frutto. A seconda delle specie e delle avversità da combattere i preparati vegetali si utilizzano sotto forma di macerati, di infusi e di decotti,
distribuiti in forma concentrata o diluiti sulle piante da trattare. Le erbe possono essere raccolte direttamente negli incolti, essiccate e poi preparate a seconda delle necessità, oppure acquistate già allo stato secco o addirittura, come accade per alcune di esse, già pronte per l'uso. I preparati vegetali non costituiscono
nessun rischio per umani e animali a sangue caldo, ma è bene sottolineare che, a differenza dei fitofarmaci di sintesi, presentano un'ampia variabilità di efficacia in relazione a vari fattori (età delle
piante utilizzate, caratteristiche pedo-climatiche della zona di raccolta, condizioni di essiccamento e di preparazione). Per aumentare l'efficacia dei trattamenti a base di preparati vegetali, caratterizzati da bassa persistenza e rapida degradazione, è opportuno intervenire con tempestività.

Insetticidi vegetali

A differenza dei preparati vegetali che svolgono essenzialmente un'azione di prevenzione o di "difesa passiva" stimolando le capacità di autodifesa delle piante o sviluppando un'azione repellente nei confronti dei parassiti, gli insetticidi vegetali sono dotati di una vera e propria attività biocida nei confronti dei parassiti. A causa della scarsa selettività d'azione, vanno comunque impiegati esclusivamente in caso di reale necessità per evitare di eliminare insieme ai parassiti anche gli organismi utili.

Altri preparati

Polvere di zolfo
Viene utilizzata da tempo immemorabile per la difesa dall'oidio, o "mal bianco dei fruttiferi", degli ortaggi e delle piante ornamentali. Il suo potere anticrittogamico è in funzione della temperatura ambiente e della
finezza delle sue particelle. Purtroppo in molti casi i trattamenti a base di zolfo più efficaci (formulazioni a particelle più fini distribuite con temperatura ambiente elevata) possono risultare caustici per le piante e provocare ustioni su fiori e alberi da frutto. Per questo si consiglia di effettuare i trattamenti nelle prime ore del
mattino, quando l'aria è ancora fresca. Lo zolfo si trova in commercio in vari formulati: in polvere, per i trattamenti a secco, in formulazioni cosiddette "bagnabili", puro o miscelato con bentonite o con sali rameici in grado di potenziare le sue proprietà anticrittogamiche. La scelta tra i diversi formulati dipende dalle specie vegetali e dalle crittogame con le quali si ha a che fare.

Poltiglia bordolese

È uno dei più antichi anticrittogamici utilizzati, consentito in agricoltura biologica per la sua bassa tossicità. Si tratta di una miscela a base di solfato di rame e idrato di calcio che può essere preparata anche in casa, partendo dalle materie prime acquistabile in una comune rivendita di prodotti chimici, ma si consiglia ai meno esperti di utilizzare la miscela già pronta venduta in diverse confezioni, adatte sia per le piante in vaso che per l'orto e il giardino. È importante leggere attentamente l'etichetta prima di acquistare la poltiglia bordolese perché spesso questi prodotti vengono addizionati con principi attivi di sintesi molto tossici. La poltiglia
bordolese risulta efficace nei trattamenti contro l'occhio di pavone dell'olivo, la peronospora, la ticchiolatura e numerose altre malattie fungine dei fruttiferi, degli ortaggi e delle piante ornamentali.

Nematodi entomoparassiti

Si tratta di un preparato a base di nematodi, microscopici organismi vermiformi, appartenenti ai ceppi Heterorhabditis e Steinernema, i quali una volta penetrati nel corpo degli insetti liberano batteri che ne
provocano la morte in 48 ore. Ovviamente questi nematodi sono innocui per l'uomo, gli animali domestici, gli uccelli e gli insetti utili. Non danneggiano le piante e quindi possono essere considerati veri e propri
bio-insetticidi. Sono utili contro l'ozziorinco, gli elateridi, il maggiolino, le nottue e i curculionidi che parassitizzano le piante ornamentali, i fruttiferi e gli ortaggi. I nematodi sono venduti in speciali spugne che vanno immerse in 5 litri di acqua tiepida per circa 15-20 minuti per favorire la fuoriuscita dei microrganismi. Un particolare preparato a base di nematodi entomofagi è stato recentemente selezionato per la lotta contro il rodilegno giallo e la sesia, le cui larve scavano lunghe gallerie nei rami degli alberi.

Propoli

È una resina naturale raccolta dalle api e utile come antisettico. Le sue proprietà disinfettanti e protettive sono state sperimentate con successo anche in campo agricolo per la difesa di piante ornamentali, fruttiferi e ortaggi dalle malattie fungine come l'oidio (o mal bianco), le ruggini, il marciume grigio e la peronospora. Della propoli si utilizza la soluzione acquosa, quella alcolica oppure una miscela delle due. Si trova in commercio già pronta oppure la si può preparare partendo dalla propoli grezza.

La soluzione acquosa si ottiene facendo macerare per sette giorni 100-150 g di propoli grezza in un litro d'acqua. Per la soluzione alcolica è necessario lasciare in infusione la stessa quantità di propoli in un litro di alcol. In genere per i trattamenti antiparassitari si utilizza la soluzione idroalcolica ottenuta miscelando in parti uguali le due soluzioni diluite: 15 g di soluzione per ogni 10 l d'acqua. Per aumentare l'efficacia si possono aggiungere alla soluzione 250 g di zolfo melassato o silicato di sodio.

Trappole cromotropiche

Sfruttano la predilezione di molti insetti per colori come giallo,bianco, rosso. Il giallo attira soprattutto la mosca delle olive, della frutta e delle ciliegie. Le trappole cromotropiche si possono acquistare già pronte nei negozi di giardinaggio oppure essere realizzate in casa,rivestendo con un mastice vischioso una superficie (come un piatto di plastica) colorata di giallo intenso e collocata vicino alle piante più frequentate dai parassiti.

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