E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Le piante aromatiche più interessanti

Armoracia, detta anche rafano o cren, produce una radice dal sapore forte e acre che serve ad accompagnare i piatti di carne; preferisce la mezz'ombra e vuole poche annaffiature. Non vive in vaso

Basilico, notissimo e diffuso ovunque, entra nella preparazione di moltissime vivande. E' bene sminuzzarlo con le forbici e non usare il coltello che farebbe disperdere il suo aroma. 

Dragoncello, ama il caldo, vive benissimo in cassetta, serve a profumare le insalate, salse, zuppe, sottaceti e intingoli. Questa specie è comunissima in Francia e in Toscana.

Erba di San Pietro, o balsamita, vive bene anche in cassetta, in terreno discretamente umido, in posizione riparata. E' ottima nelle insalate e nella frittata come pure negli intingoli. 

Maggiorana, desidera poche concimazioni, molto sole scarse annaffiature. Viene utilizzata invece dell'origano e si impiega nei piatti di carne alla griglia. 

Menta, nelle diverse specie, vive meglio a mezz'ombra e su terra costantemente fresca. Serve a profumare le vivande, a preparare liquori e un delizioso tè dissetante. 

Nepitella, è una specie che sopporta bene la siccità. oltre ad aromatizzare le verdure, e soprattutto i funghi essa serve a preparare un tè dall'effetto altamente stimolante.

Origano, cresce bene al caldo e in terreno asciutto. Diffusissimo al sud, non sopporta all'aperto gli inverni del Nord. Si impiega in gastronomia e nell'industria dei profumi. 

Peperoncino, produce piccoli frutti di vivo colore, molto piccanti, ottimi per sughi e insaccati. I frutti si fanno essiccare, si sminuzzano e si ripongono in vasi di vetro. 

Prezzemolo, si semina in primavera e vive bene anche a mezz'ombra, con poche annaffiature. Per raccoglierlo è bene tagliare gli steli e non strapparlo per provocare la nascita di altre foglie. 

Rosmarino, deve essere coltivato in luoghi caldi e riparati, meglio se contro un muro o una siepe. Vive bene anche in cassetta purchè abbastanza grande, alta almeno 20-25 cm. 

Ruta, desidera terreno molto permeabile, sole o mezz'ombra e cresce con rigoglio anche in vaso. Posta nella grappa la rende più aromatica e ne accresce il potere digestivo. 

Salvia, si sviluppa meglio se coltivata a riparo di un muro e se esposta ad est. Si impiega in cucina o per preparare cataplasmi e decotti. 

Timo, vuole pieno sole e poche annaffiature. E' molto decorativo e serve a profumare parecchie vivande. 


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