E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Attrezzi utili per il giardinaggio


Per prendersi cura delle piante è necessario procurarsi anche gli attrezzi necessari. Per le piante in vaso, a causa delle dimensioni dei vasi e delle fioriere, la coltivazione in casa, in terrazzo e in balcone non richiede particolari attrezzature. In genere è sufficiente una piccola paletta per riempire di terriccio i vasi, una miniforca e un sarchiello a tre punte per smuovere la superficie delle fioriere più grandi, un foraterra di piccole dimensioni (1 cm di diametro e 8-10 cm di lunghezza) per facilitare le operazioni di trapianto e un piccolo polverizzatore o una irroratrice (1-2 litri di capacità) per effettuare i trattamenti antiparassitari.

Contenitori per piante

I contenitori per le piante debbono assolvere a numerose funzioni, alcune legate alla vita delle piante (supporto e stabilità, protezione dagli sbalzi termici, traspirazione delle radici), altre di carattere estetico-pratico.
Il Cotto: è senza dubbio il materiale che soddisfa meglio le esigenze di crescita e di sviluppo di una pianta in vaso. È inoltre un materiale ecologico per eccellenza e di grande effetto estetico. Gli svantaggi sono rappresentati dall'elevato peso, soprattutto quando si tratta di vasi di grandi dimensioni e di luoghi con problemi di carico come terrazzi e balconi. I materiali sintetici: nonostante lo sforzo di imitare i contenitori in cotto, i vasi in plastica risultano senza dubbio molto meno gradevoli. Inoltre i materiali sintetici presentano
numerosi svantaggi: elevato impatto ambientale, scarsissima protezione delle radici dagli sbalzi termici, scarsa traspirazione. I contenitori in plastica risultano comunque insostituibili nel caso di terrazzi e balconi con problemi di carico o nel trasporto di piante di grandi dimensioni. Il Legno: a causa delle notevoli dimensioni, i contenitori in legno possono essere utilizzati quasi esclusivamente negli ambienti esterni e soprattutto come motivo di arredo di giardini e spazi verdi di grandi dimensioni. Il Cemento, marmo e graniglia: trovano un'applicazione simile a quella dei contenitori in legno, anche se si possono trovare vasi e fioriere in questi materiali adatti anche per i piccoli spazi e per le piante da appartamento: l'elevato peso, nonché la scarsa capacità di traspirazione li rendono materiali meno interessanti del cotto, almeno nel caso di vasi e fioriere di piccole dimensioni.

Miniserre per balconi e terrazzi

In commercio si possono trovare numerosi modelli di piccole serre ideate per gli spazi ristretti. In genere sono costituite da una piccola impalcatura in acciaio o in alluminio e da una copertura in vetro o in polietilene. Pratici sono i modelli montati su ruote che consentono un agile spostamento delle piante. Tra le miniserre fisse i modelli più robusti sono decisamente quelli in vetro e alluminio, dotati di un'apertura superiore scorrevole.