E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Margherita

Margherita (Chrysanthemum leucanthemum)
  • aspetto: erbacee perenni che possono raggiungere 1 m; i fiori a forma di capolino
  • utilizzazione: bordo misto, bordure, ciuffi isolati, coltura in vasi grandi
  • terreno: normale da giardino
  • sposizione: sole o mezz'ombra
  • fioritura: continua da maggio a settembre
  • piantagione: autunnale o primaverile
  • moltiplicazione: per seme in primavera; per divisione dei cespi in autunno o in primavera
  • annaffiatura: frequente
  • concimazione:autunnale con prodotti organici e durante il periodo vegetativo con fertilizzanti minerali completi solubili (ogni 15 giorni)
  • potatura: togliere le corolle appassite per provocare l'emissione di nuove foglie e fiori
  • parassiti: anguillulosi (verme che infesta le radici provocando tubercoletti biancastri): disinfezioni del terreno con calciocianamide.