E s’aprono i fiori notturni, nell’ora
che penso a’ miei cari. |
Dalmata
Cane di origine incerta, già noto ai Faroni, alto anche 60 cm e di peso sui 25 kg. Mantello a pelo liscio, bianco con macchie tondeggianti nere o rossicce. Ottimo per compagnia e guardia.
Caratteristiche. Molto eleganti e robusti, con corpo snello e insieme possente, presentano muso forte e quadrato, abbastanza simile a quello di due noti cani da caccia, i pointer e il bracco; la coda, non lunga, è molto sottile verso la punta; i piccoli nascono bianchi e vanno macchiandosi crescendo.
Indole. Molto intelligente e versatile, è utilizzato come cane da compagnia e da guardia, come difesa del gregge o delle scuderie (infatti si affeziona moltissimo ai cavalli); in casa, oltre ad essere molto decorativo, non dà alcuna noia anche perchè abbaia poco e, salvo eccezioni, è di temperamento abbastanza tranquillo.
Cure. Spazzolarlo molto di frequente e lavarlo ogni mese; farlo passeggiare a lungo ogni giorno e spesso portarlo in campagna per farlo correre nei prati.
Cibo. Somministrare circa 300 g di carne al giorno in un zuppa di brodo magro o latte allungato, con l'aggiunta di 200 gr di riso o verdura e di 700 gr di pane, il pane può essere sostituito con eguale peso di minestra asciutta purchè poco condita e non piccante.
Malattie. E' particolarmente robusto, tuttavia è piuttosto sensibile alle variazioni di temperatura e facile alle affezioni dell'apparato respiratorio.