E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Magnolia


Arbusti o alberi a foglia caduca o sempreverde, altezza variabile da 2  a 30 m circa; fiori grandi e appariscenti, spesso profumati, nei colori che vanno dal bianco al rosa, dal lilla-rosato al porpora. Possono essere utilizzati per decorare giardini grandi e piccoli. 

Preferiscono un terreno acido e una esposizione di mezz'ombra, la fioritura avviene in primavera, estate, autunno, in alcune specie si verifica quando i rami sono ancora privi di foglie. Per la piantagione dobbiamo aspettare l'autunno o fine inverno.

Possiamo moltiplicare questa pianta per margotta in giugno o ottobre e le annaffiature devono essere abbondanti. La concimazione può essere effettuata in autunno con letame o concime organico in polvere, e in primavera, ogni 15 giorni, con estratto di alghe o sangue secco.

Con la potatura eliminiamo rami secchi o deformi e stiamo attenti alle malattie in particolare "Antracnosi e Fillosticta": irroriamo con Poltiglia bordolese o Polvere Caffaro all'1%.