E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Hypoestes dalle foglie delicate


Nome scientifico Hypoestes, della famiglia delle Acanthaceae, origine Africa, e Asia tropicali e subtropicali.
Il genere Hypoestes comprende varie specie di piante erbacee e suffruticose, ma è noto prevalentemente per H. sanguinolenta, che viene coltivata come pianta da appartamento per le sue foglie decorative di color verde oliva con nervature evidenti e macchie rosa chiaro, costituenti il suo maggior pregio; sono picciolate, ovate o acuminate, lunghe circa 6 cm e larghe la metà. I fiori purpurei e piccoli, sono insignificanti e solitamente si eliminano.


Coltivazione
L'Hypoestes è una pianta d'appartamento scarsamente esigente nei riguardi del substrato da utilizzare. Oltre alla terra da giardino, di medio impasto o sciolta, si utilizzano anche substrati artificiali, come torba corretta (2/3) e sabbia (1/3), da concimare con fertilizzanti liquidi a lenta cessione (10-20 g per decalitro di acqua). Sono utili le cimature periodiche, asportando gli apici, per mantenere compatte le piatine che altrimenti tenderebbero ad allungarsi eccessivamente e a crescere disordinate.

L'Hypoestes richiede una posizione  in piena luce per evitare l'ingiallimento delle foglie e per mettere in evidenza le variegature. Se nella bella stagione si pone la pianta all'aperto, collocarla in mezz'ombra. L'Hypoestes è una pianta che d'inverno richiede un ambiente riscaldato moderatamente. La temperatura minima non deve scendere sotto i 10°C, ma per favorire lo sviluppo della pianta la si dovrebbe mantenere sui 15°C.La temperatura massima tollerata è di 30°C.

L'Hypoestes si annaffia con regolarità, intensificando le annaffiature nel periodo estivo e riducendole notevolmente d'inverno. La rinvasatura si effettua in primavera, quando il vaso non riesce più a contenere le radici, utilizzando un contenitorre appena più grande del precedente. Usare lo stesso terriccio indicato per la coltivazione e la stessa concimazione. Quando le foglie e i fiori sono ingialliti o danneggiati eliminarli.

Moltiplicazione
Prelevare talee erbacee di 8-10 cm di lugnhezza, da far radicare in acqua o, meglio, in torba e agriperlite in luogo riparato (oppure su un lettorino caldo), mantenendo una temperatura di 20-21°C, con una elevata umidità. Se si ricorrre alla propagazione per seme, seminare in primavera e trapiantare le piantine appena sono maneggiabili, in vasetti piccoli con il substrato indicato per la coltivazione. La primavera successiva rinvasarle nel vaso definitivo.

Malattie e parassiti
Se la pianta viene bagnata eccessivamente si possono manifestare dei marciumi; in questo caso è necessario interrompere le annaffiature, lasciando asciugare quasi completamente il terreno.

Consigli per l'acquisto.
L'Hypoestes si può reperire con una certa facilità presso garden centre e fioristi. Accertarsi che le foglie siano folte e abbiano un colore brillante.

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