E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Ortensia (Hydrangea)



Nome scientifico Hydrangea macrophylla, della famiglia delle Saxifragaceae, origine Estremo Oriente, America. Il genere Hydrangea comprende un'ottantina di specie resistenti. A questo genere appartiene anche l'ortensia che, se forzata in serra, si trova comunemente fiorita in vaso, di solito da marzo a maggio, tanto da essere considerata il simbolo della Pasqua. 

L'Ortensia è una pianta arbustiva a cespuglio o rampicante che va da 1 a 20 metri di altezza (rampicante), i fiori sono riuniti in infiorescenze di vari colori e alcune specie sono profumate. Viene utilizzata per il giardino o balcone, come elemento isolato o in gruppo. I colori più comuni dei fiori sono il bianco, il rosa in moltissime tonalità, il rosso e il blu-azzurro. 

Questa pianta predilige un'esposizione di mezz'ombra e la fioritura avviene durante il periodo estivo. Se vogliamo moltiplicarla dobbiamo prelevare delle talee nel mese di agosto. Una concimazione prima dell'inverno con prodotto organico in polvere o letame, e una concimazione da aprile alla fioritura, con Fitocromos o allume ammoniacale, intensificheranno le tinte dei fiori.

Ci sono due periodi per la potatura a fine inverno quando dovrà essere energica, mentre in agosto dovrà essere di riordino. Attenzione alla clorosi che può colpire la pianta, in questo caso annaffiare ogni 20 giorni con solfato di ferro (4 gr per litro di acqua).