E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Anemone Pulsatilla

Anemone
Piante erbacee perenni, rustiche. Fioriscono in primavera o in estate-autunno a seconda della specie. I fiori sono a forma di coppa, composti da sepali petaloidei, in numero variabile da 5 a 20, le foglie , di un verde più o meno scuro, sono generalmente palmato-lobate, a 3-5 lobi, profondamente incise, riunite in numero di 3 in verticilli.

Le specie che fioriscono in estate-autunno si piantano fra ottobre e marzo in ogni terreno fertile, ben drenato, in posizione semiombreggiata. Ogni anno dopo la fioritura, si tagliano i fusti al livello del terreno.
Le specie che fioriscono in primavera si coltivano in qualsiasi tipo di terreno, in pieno sole o ombra parziale.
Si piantano in settembre-ottobre o alla fine dell'inverno.

Per moltiplicare queste piante possiamo servirci della moltiplicazione per divisione. Mentre dobbiamo stare attenti ai parassiti animali come altiche o pulci di terra,  che scavano piccoli fori nelle foglie. Larve di lepidotteri in particolare delle nottue che rodono le foglie, le gemme fiorali, e i fusti delle piante più vecchie. Afidi e Lumache che danneggiano i rizomi e i giovani germogli.

Tra i parassiti vegetali che colpiscono la pianta abbiamo la ruggine che provoca malformazione delle foglie per cui si ispessiscono, con la comparsa di pustole gialle. Il virus del mosaico dell'arabis,e virosi del mosaico del cetriolo che determinano l'arresto della crescita delle piante e l'ingiallimento delle foglie.

Come si usa


L'utilizzazione dell'anemone pulsatilla come pianta medicinale va esclusa a livello familiare, dal momento che è indispensabile il diretto controllo del medico. Si tratta infatti di una pianta pericolosa allo stato fresco, che contiene due alcaloidi tossici, ma molto volatili. 

Una volta essiccata perde la sua tossicità, ma perde anche la maggior parte della sua efficacia medicinale, può tuttavia essere usata sottoforma di infuso (mezzo cucchiaio di pianta secca in una tazza di acqua bollente) contro le malattie degli occhi: da non usarsi mai durante la gravidanza. 

Per gli antichi omeopati rappresentava quasi una panacea, capace di guarire le malattie più svariate. 
Proprietà: l'anemone pulsatilla è sopratutto un sedativo molto efficace. In genere si usa l'estratto alcoolico per curare nevralgie, emicrania disturbi cardiaci, reumatismi, artrite e spasmi. 

Se si desidera usare la pianta essiccata, abbia l'avvertenza di essiccarla all'ombra e di conservarla poi in un recipiente metallico, al riparo dalla polvere e dall'umidità.

Attenzione: prima di assumere una droga chiedere il consiglio del medico. Evitare il fai da te.

 
 

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