E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Il mughetto

Il mughetto (Convallaria)
  • aspetto: erbacea perenne con radici rizomatose; i fiori, a forma di campanellino, bianchi o rosa, sono profumatissimi;
  • utilizzazione: per bordure, roccaglie
  • terreno: leggero e fresco, ricco di detriti vegetali
  • esposizione: mezz'ombra o in ombra
  • fioritura: maggio
  • piantagione: autunnale o primaverile
  • moltiplicazione: per divisione delle radici rizomatose in autunno o primavera
  • annaffiatura: moderata
  • concimazione: autunnale e primaverile con concime organico in polvere; in seguito,annaffiature          (ogni 10 giorni) con sangue secco, diluito in acqua
  • potatura: si taglia il fogliame secco, dopo la fioritura, perchè il bulbo possa reintegrare le energie
  • malattie: seccume: irrorazioni mensili con Poltiglia bordolese all' 1%