E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Emerocallide (Hemerocallis)


Erbacee perenni a radici rizomatose, l'altezza varia dai 50 cm a 1 m, i fiori simili a gigli, con corolle spesso profumate in vari toni di giallo o porpora, alcune varietà sono a fiori bianchi o argentei. Vengono utilizzati a ciuffi isolati, bordure e coltura in cassette. Preferiscono una esposizine di mezz'ombra.

La fioritura avviene dalla tarda primavera all'autunno a seconda della specie mentre la piantagione va effettuata in autunno o primavera. La moltiplicazione si effetta per divisione dei rizomi in autunno o primavera.

Le annaffiature devono essere moderate e vanno somministrate ogni due settimane. Mentre la concimazione va effettuata 15 giorni prima dell'impianto con letame o concime organico in polvere, e durante il ciclo vegetativo con fertilizzante minerale ricco di nitrato, ogni 15 giorni.

Per la potatura eliminare le corolle sfiorite per favorire la successiva fioritura. Attenzione alle malattie: la ruggine, si combatte con irrorazioni con Poltiglia bordolese.