E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Pechinese


Stupenda razza di orgine asiatica importata in Europa nel 1860, era considerato in Cina animale sacro e riservato alla Casa imperiale. Alto poco più di un palmo pesa 1 kg, pelo lungo, fulvo, grigio o nero. 

Caratteristiche. Il musetto è piatto, rugoso, con occhi grandi ed espressivi, le orecchie sono grandi, ripiegate e aderenti alla testa, la coda fioccosa, è rivolta verso il dorso; nel complesso dà l'impressione di una notevole robustezza.

Indole. In contrasto con la sua statura, questo cane dimostra grande temperamento e aggressività e pur essendo molto affettuoso è capace di reagire bruscamente, soprattutto se trattato in modo brusco; è capriccioso, ma la sua bellezza gli fa perdonare questi piccoli difetti, del resto, compensati da profonda dedizione.

Cure. Il bellissimo mantello deve essere pettinato ogni giorno; bagni periodici e frequenti; lavature agli occhi con acqua borica; evitare gli sbalzi di temperatura e curare l'intestino somministrando un cucchiaio di olio di mandorle ogni 8-10 giorni, soprattutto quando perde il pelo.

Cibo. 100 g di carne trita, 100 g di riso e legumi ben cotti e 50 g di grissini

Malattie. Malgrado la piccola mole è particolarmente resistente, ma soffre molto il freddo e l'umidità, può anche ammalarsi di eczema.