E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Mimosa. Il fiore delle donne


Nome scientifico Acacia, della famiglia delle Leguminosae, origine Australia. Vengono comunemente chiamate mimose alcune piante appartenenti al genere Acacia, che comprende oltre 500 specie di alberi e arbusti. Questo uso del nome mimosa per definire l'Acacia genera spesso confusione con al vera e propria Mimosa pudica, che ha fiori rosa ed è originaria del Brasile. Introdotta in Europa nel secolo scorso, la mimosa è frequentemente coltivata nei parchi e nei giardini italiani, soprattutto nella riviera ligure e nell'Italia meridionale, dove il clima è più temperato. Si usa offrire il rametto fiorito di mimosa in occasione delle giornata della donna. La mimosa è una pianta da esterno che non vive a basse temperature ma che può essere coltivata, anche se con qualche difficoltà, in casa.


Coltivazione
E' difficile riuscire a coltivarla nei giardini e sui terrazzi dell'Italia settentrionale; a volte però è possibile ottenere discreti risultati mettendo a dimora la pianta in un punto riparato dal vento e soleggiato per la maggior parte della giornata. Predilige i terreni acidi, umidi e molto ben drenati. Per stimolare l'emissione di nuova vegetazione è consigliabile potare i rami subito dopo la fioritura. Un terreno a umidità costante è l'ideale per mantenere in buona salute la pianta da appartamento.

Fioritura
La fioritura avviene all'inizio della primavera ed è abbondante nelle zone temperate e calde. Si possono ottenere anche fioriture precoci, ma la temperatura invernale non deve mai scendere al di sotto dei 15°C.

Esposizione
La mimosa ama la luce e può tranquillamente stare anche in pieno sole, purchè sia riparata dal vento.

Temperatura
La mimosa è amante delle temperature piuttosto elevate e teme gli inverni troppo rigidi. La temperatura non deve essere inferiore ai 15°C.

Annaffiatura
Nel periodo invernale è sufficiente mantenere il terriccio umido, per poi aumentare gradatamente le annaffiature in primavera fino a bagnare abbondantemente in estate. Sia per le piante coltivate in casa sia per quelle da giardino è opportuno aggiungere periodicamente del concime liquido all'acqua di irrigazione.

Rinvasatura
Subito dopo la fioritura, è consigliabile rinvasare le piante coltivate in casa in contenitori poco più grandi dei precedenti.

Propagazione
La propagazione può avvenire tramite semi o per talea. I mesi consigliati per la semina sono marzo e aprile. Dopo aver tenuto i semi per un paio di giorni in acqua e liscivia (tale procedimento ne favorisce la germinazione) seminare  a 1-2 cm di profondità in un substrato a base di torba e sabbia. Mantenere una buona umidità e una temperatura tra 15°C e 20°C. Le talee invece, vanno prelevate dalla pianta madre in estate, utilizzando porzioni semilegnose dei rami, quindi vanno piantate nello stesso terriccio indicato per i semi, mantenendo anche in questo caso una buona umidità e una temperatura moderata. L'Acacia dealbata produce dei polloni (germogli che si originano su gemme alla base del fusto e sulle radici) che possono essere utilizzati come talee.

Malattie e parassiti.
Si possono manifestare talvolta degli avvizzimenti di foglie e rami provocati da un fungo o il cancro dei rami: in questo caso le parti colpite vanno asportate e si deve attuare un trattamento fungicida su tutta la pianta. I parassiti che colpiscono la mimosa sono gli afidi, le cocciniglie e gli acari, che vanno debellati con appositi insetticidi. Se la pianta soffre di clorosi, causata da un terreno troppo calcareo, correggere il grado di acidità con zolfo alla dose di 3-4 g in 1-2 litri di acqua per mq. Se è attaccata dal mal bianco somministrare prodotti a base di zolfo o fungicidi specifici.

Consigli per l'acquisto
Le mimose non sono facilmente reperibili in tutte le zone perchè crescono solo nei climi temperati. Tuttavia a fine inverno i negozio meglio forniti e i garden centre ne propongono qualche esemplare. Prima dell'acquisto è opportuno controllare che la pianta sia in buone condizioni vegetative e che abbia la maggior parte dei fiori ancora chiusi.



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