E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Celosia con piume e creste

Nome scientifico Celosia, della famiglia delle Amaranthaceae, origine: America, Asia e Africa.
Al genere Celosia appartengono oltre 60 specie di piante annuali, particolarmente apprezzate per le spettacolari infiorescenze a spiga , gialle o rosse. La specie da cui derivano quasi tutte le varietà e sottospecie comunemente coltivate è la Celosia argentea, con foglie ovate o lanceolate, verdi, un po' ruvide, con nervature evidenti. Le infiorescenze, erette o pendenti, sono bianco-argentee e sbocciano tra luglio e settembre. Le cultivar sono raggruppate in due sottospecie: la Celosia argentea cristata (detta "cresta di gallo"), e la Celosia argentea plumosa (detta "amaranto plumoso").

ColtivazioneLe Celosia si coltivano come piante fiorite annuali da appartamento, e all'aperto per aiuole e bordure. In contenitore si utilizza una composta da vaso ben drenata; in giardino il terreno deve essere fertile e ben drenato: è consigliabile mettere a dimora piante coltivate in contenitori alveolari o vasetti. Per entrambi i metodi di coltivazione si arricchisce il substrato con 20 g per decalitro di terra di concime complesso a lenta cessione. Ogni 15 giorni aggiungere all'acqua di irrigazione un concime liquido per piante fiorite nella dose di 10cc per decalitro. 
Queste piante necessitano di esposizioni molto luminose, ma non in pieno sole. In appartamento la temperatura ottimale è di circa 18°C. La minima non deve scendere sotto i 14°C. In estate, se la temperatura supera i 25°C, è necessario arieggiare i locali. All'esterno sopportano bene anche temperature più alte. Le annaffiature devono essere moderate, si interviene solo per mantenere il substrato leggermente umido, in quanto sono piante che temono gli eccessi di acqua. In estate è consigliabile mantenere alta l'umidità dell'aria con spruzzature sulla pianta, ma solo se è senza fiori, sul vaso o anche nell'aria circostante. Tenere pulita la pianta eliminando le foglie danneggiate o ingiallite. 

Moltiplicazione
Seminare in febbraio, in una composta da semi ben drenata, mantenendo una temperatura minima di 15°C. Quando le piantine hanno raggiunto una dimensione tale da poter essere maneggiate, si invasano singolarmente; per le piante da coltivare all'aperto la messa a dimora può avvenire già in aprile-maggio. E' possibile anche seminare direttamente all'aperto, in marzo nelle zone a clima mite o in aprile nelle altre zone, quando non c'è più pericolo di gelate.

Malattie e parassiti
Gli afidi possono infestare le foglie e i germogli, provocando sia danni diretti, per la sottrazione delle sostanze nutritive della pianta, sia indiretti, poichè sulla loro melata si sviluppano le fumaggini. Si combattono con aficidi. Eccessi di umidità o un substrato mal drenato possono provocare marciumi: in questo caso, ridurre le annaffiature. Se il pH (acidità) del terreno è troppo elevato può manifestarsi clorosi fogliare per carenza di ferro. Trattare con chelati di ferro. 

Consigli per l'acquisto
Le Celosia si trovano facilmente dalla tarda primavera e per tutta l'estate presso fioristi, garden centre e anche in alcuni supermercati. Scegliere piante con infiorescenze non ancora completamente sviluppate. Si possono acquistare anche i semi a fine inverno-inizio primavera


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