L'Aloe ferox Miller della famiglia delle liliaceae è una pianta perenne con fusto legnoso, alto due o tre metri (talvolta anche cinque), normalmente semplice e non ramificato; è coperto per buona parte dai residui delle foglie secche che non cadono ma rimangono attaccate al tronco.
Le foglie dell'Aloe, riunite in una fitta rosetta all'apice del tronco, sono sessili e di forma più o meno triangolare e hanno consistenza carnosa; la superficie inferiore è convessa, mentre quella superiore è piana o concava a seconda della turgidità della foglia, cioè della quantità dell'acqua che contiene; la superficie inferiore è spesso armata di numerose spine e anche il margine è provvisto di una fila continua di spine di colore rossastro.
L'infiorescenza dell'Aloe è costituita da una pannocchia composta da numerosi racemi eretti; questi sono molto lunghi (anche fino a un metro), sono ricoperti da numerosissimi fiori provvisti di un piccolo peduncolo e penduli, e hanno l'involucro diviso in sei tepali di colore rosso scarlatto più scuro verso la base.
Il frutto dell'Aloe è una capsula a tre logge che, aprendosi, lascia uscire i semi nerastri ovali, appiattiti e circondati da una piccola ala.
L'Aloe cresce nelle regioni aride dell'Africa del Sud.
Per la preparazione della droga si utilizza il succo condensato delle foglie che si ottiene tagliando le foglie alla base e lasciandolo scolare liberamente o per compressione; il succo così ottenuto si concentra in caldaie sul fuoco, quindi si lascia raffreddare e indurire.
Il succo di Aloe si presenta in masse amorfe di colore bruno-nerasto, fragili a frattura netta e lucente; ridotto in polvere prende colore giallo-rossiccio; ha odore caratteristico e sapore amarissimo.
Come si usa l'Aloe
Come si usa l'Aloe
- Tintura: 20 g in 100 ml di alcool di 70° (la droga finemente polverizzata va tenuta a macero per 10 giorni, agitando frequentemente). Dieci gocce come digestivo, fino a 1-2 g come purgativo.
- Tintura composta: Miscelare parti uguali di tintura di Aloe, China, Genzian, Rabarbaro. Venti gocce prima dei pasti come digestivo.
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