Corryocactus della famiglia delle Cactacee, originario dell' America Meridionale. Le cactacee di questo genere assomigliano molto alle specie del genere Cereus, nel quale erano classificate fino a poco tempo fa. I corryocactus presentano un fusto proncipale, di forma colonnare, che può ramificarsi fin dalla base.
Tale fusto presenta costolature longitudinali, in numero variabile da 6 a 8 e molto sporgenti. Il bordo delle costolature è disseminato di numerose areole lanose ricche di aculei; le spine centrali di ciascuna areola misurano fino a 5 cm di lunghezza, mentre le spine radiali, in numero variabile da 12 a 15, sono più piccole.
I fiori sono grandi fino a 8 cm di diametro a foma di imbuto. Sbocciano da gemme laterali e sono di colore variabile dal rosso al giallo arancio o al giallo zolfo.
Esposizione: in pieno sole.
Temperatura: se le radici sono ben asciutte questa pianta può sopportare temperature di circa 3°C, tuttavia è preferibile farla svernare in locali con temperature superiori a 5°C.
Innaffiature:moderate durante il periodo di vegetazione, dalla primavera all'autunno. Non innaffiare da ottobre a marzo.
Riproduzione: per semina o per divisione dei polloni, che devono essere posti a radicare in un misto di torba e sabbia in parti uguali. il miscuglio non deve essere troppo umido. La talea può realizzarsi fuori del periodo di fioritura, alla fine di aprile o all'inizio di maggio.
Terreno: le piante giovani vogliono terriccio di foglie e sabbia di fiume in parati uguali; per le piante adulte aggiungere una parte di terricico da giardino leggero. Da aprile alla fine di settembre somministrare un fertilizzante, una volta al mese, alle piante di 2 o 3 anni.
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