E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Piante e fiori: Rebutia minuscula grandiflora, della famiglia delle Cactacee, originaria dell'Argentina

La Rebutia è un piccolo cactus molto conosciuto, noto anche con il nome di Echinopsis minuscula oppure Echinocactus minusculus. 

Tutte le rebutia si assomigliano molto e, quando non sono fiorite, si confondono facilmente con i cactus del genere Mamillaria. Sono infatti i fiori che hanno reso popolare la rebutia, che incomincia a fiorire dopo 1-2 anni di vita; le sue piccole dimensioni consentono di coltivarla bene in vaso. 

Descrizione della pianta: il corpo della pianta è arrotondato, leggermente depresso alla sommità, ramificato a partire dalla base. Raggiunge il diametro massimo di 4 cm e l'altezza non supera i 2,5 cm nella specie R. minuscula, che è la più piccola del genere. 

La Rebutia è formata da piccoli mammelloni costituiti a loro volta da una ventina di costolature; è di colore verde e presenta spine molto fini e fragili, riunite in gruppetti di 20-26, disposte lungo il margine delle costolature. 

Riproduzione: per seme. I semi si interrano in terriccio leggero da giardino con aggiunta di torba, sfagno e sabbia. Inumidire leggermente. 

Piantagione: collocare la pianta in un miscuglio di torba, terriccio di foglie, terra da giardino e sabbia silicea in parti uguali.

Coltivazione: la rebutia è facile da mantenere purchè la si innaffi moderatamente e goda di posizione soleggiata e di temperature sempre superiori a 3°C. Alle nostre latitudini non tollera il freddo e le gelate, quindi va ritirata in ambiente tiepido e luminoso durante la stagione fredda. 

Fioritura avviene da aprile a luglio. I fiori sono rossi e molto decorativi.

La Cultivar "Grandiflora" è una tra le cultivar che producono fioritura più abbondante e vistosa. 

Malattie e parassiti: i peggiori nemici della rebutia sono il ragnetto rosso e le cocciniglie, che provocano macchie grigie sulla pianta. Si adopera un acaricida a base di cheltano, che non è tossico, ripetendo il trattamento due o tre volte a tre settimane di intervallo tra marzo e luglio. 

Curiosità: alcune specie sono autosterili e i loro fiori non possono fecondarsi da soli: per ottenere i semi bisogna ricorrere all'impollinazione crociata, il che significa prelevare il polline da un'altra pianta e deporlo sui pistilli di quella che si vuole fecondare. 


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