Pleomele marginata della famiglia delle Gigliaceae originaria del Madagascar è una specie superba, dai colori molto attraenti, avida di luce e di calore.
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La Pleomele marginata è una pianta dal fogliame superbo, con vivaci colori. Le foglie molto lunghe, sono raggruppate in rosette terminali. Molto strette, misurano 1-2 cm di larghezza e 40 cm di lunghezza; sono appuntite, di colore verde bronzeo, bordate di rosso.
Con il tronco nudo e glabro di 1-1,5 m di altezza, e questa corona di foglie, Pleomele marginata presenta un po' l'aspetto di una picccola palma. I fiori, riuniti in pannocchie di colore bianco verdastro, non sono di grande interesse.
La Pleomele marginata ama il caldo, temperature tra 20-22°C con un minimo, di notte, di 16-18°C. Sopporta per un lasso di tempo piuttosto breve una temperatura di 10°C, ma le foglie rischiano di cadere.
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Esposizione: Pleomele marginata ama la luce e il sole. Collocarla accanto a una finestra esposta a sud o ad ovest. Fornirle eventualmente luce artificiale di supporto (illuminazione superiore a 2500 lux mediante una lampadina speciale fisiologica).
Innaffiature: il periodo di vegetazione si estende da maggio ad ottobre. Il fusto si allunga piuttosto rapidamente. Innaffiare 2-3 volte alla settimana; irrorare il fogliame; fornire fertilizzante ogni due mesi. La pianta tollera di essere trascurata durante le vacanze. In inverno, entra nel periodo di semi-riposo. Da novembre , distanziare le innaffiature, limitandole a 1 o 2 volte al mese.
Riproduzione per talea di testa o dei getti, metodo molto rapido. Il radicamento si verifica bene in torba e sabbia satura d'acqua, a 20-25°C. La margotte aerea permette di ottenere, dopo il distacco dalla pianta madre, una pianta bassa ed un soggetto a parecchie teste (getti), conservando il tronco decapitato, che non tarderà a sviluppare nuovi germogli.
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Malattie e parassiti: le Pleomele marginata sono attaccate da cocciniglie che provocano danni diretti alla pianta succhiandone la linfa e indiretti perchè sulla loro melata si possono insediare le fumaggini. Eliminare gli insetti con un panno o con un batuffolo di cotone imbevuto d'alcol e trattare poi con anticoccidici.
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