Il nome di questa pianta è dedicato a Jean de la Roullle, un erborista e medico di Francesco I (1474-1537) e comprende più di 200 specie, per la maggior parte originarie del Brasile.
Ruellia - wikipedia - |
Ruellia ovata, della famiglia delle Acantaceae, origini America Centrale, America Meridionale, Asia, Australia.
Ruellia ovata è una pianta erbacea, strisciante, con lunghi rami verde scuro che portano foglie opposte, ovali-lanceolate, pubescenti, con un picciolo corto, di colore verde intenso sulla pagina superiore e verde pallido su quella inferiore con nervature evidenti.
I fiori, solitari, con corolla di un bel blu violetto, compaiono per tutto l'inverno, fino all'inizio della primavera; si fecondano da soli. La pianta si risemina da sola, anche all'interno della serra.
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Coltivazione: la Ruellia è poco esigente per quanto concerne la natura del suolo, preferisce tuttavia un terreno acido: terra di brughiera, o terriccio di foglie, con aggiunta di composto o torba arricchita.
Rinvasare a fine fioritura, verso marzo o aprile. Drenare bene il fondo del vaso. Collocare la pianta a mezz'ombra.
Innaffiare tre volte alla settimana per tutta la bella stagione, dimezzando in inverno. La serra temperata è sufficiente per svernare, oppure va bene la veranda riscaldata a 18°C circa.
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Riproduzione: la riproduzione di questa pianta è molto facile per talea dell'estremità dei germogli, per tutto l'anno. Prelevare talee con 6 paia di foglie, eliminare le due in basso e ripicchettare 5-7 talee per vaso, in un misto di torba e sabbia, ben umido.
Collocare le talee sotto campana a 20°C. Il radicamento si verifica nell'arco di una quindicina di giorni. Rinvasare allora nel composto ricco di coltivazione.
La semina spontanea in serra consente di ottenere tutte le piante necessarie.
La Ruellia è una specie che si utilizza per realizzare graziosi vasi da appendere nella serra, nella veranda oppure in casa. Non è soggetta a danni da insetti o malattie.
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