Gloxinia speciosa
Nome scientifico: Sinningia speciosa o Gloxinia speciosa - Famiglia: Gesneriaceae - Origine: Brasile
La Sinningia speciosa, detta anche Gloxinia speciosa, è la specie più conosciuta del genere Sinningia.
Quasi completamente senza fusto, ha grandi foglie, vellutate e ovali, con una colorazione rosa sulla pagina inferiore. Negli ibridi i fiori sono grandi e vistosi, a forma di campana, dai colori diversi: viola, porpora, azzurri, bianchi o bicolori. Il nome deriva da Wilhelm Sinning dell'Orto botanico di Bonn, un
maestro nell'incrocio e nella selezione degli ibridi.
COLTIVAZIONE
La glossinia è una pianta da interno che vive bene in un ambiente caldo e umido e non va esposta alle correnti d'aria. Se si acquista una pianta in fiore, difficilmente si riuscirà a ottenere una nuova fioritura dopo il riposo dato al tubero: infatti, solo una temperatura e un ambiente simili a quello delle serre possono far fiorire la glossinia.
ESPOSIZIONE
La glossinia preferisce una posizione molto luminosa, ma non i raggi diretti del sole, soprattutto in estate. Se si desidera che la pianta rimanga bassa e compatta occorre che la luce provenga dall'alto; in caso contrario il fusto si distorce.
TEMPERATURA
Per questa pianta di origine brasiliana la temperatura ottimale estiva è quella ambientale, che può arrivare fino a 24°C. D'inverno i tuberi vanno mantenuti in un luogo asciutto e fresco ma non soggetto a
gelate. I rizomi germogliano all'inizio di primavera e intorno ai 20-22°C.
ANNAFFIATURA
La glossinia va sempre annaffiata nel sottovaso per evitare la formazione di marciumi su foglie e fiori. In estate va bagnata abbondantemente un paio di volte alla settimana evitando i ristagni. Nel periodo di
fioritura bisogna aggiungere periodicamente all'acqua del fertilizzante liquido. In autunno, in coincidenza con l'inizio del periodo di riposo della pianta, la quantità d'acqua va gradualmente ridotta fino a eliminarla del tutto in inverno.
RINVASATURA
I tuberi si rinvasano in febbraio-marzo, in un terriccio a base di torba, con la parte superiore al livello della superficie. La terra tutt'intorno al tubero va pressata e il vaso va tenuto al caldo e alla luce, aumentando progressivamente la quantità d'acqua somministrata. Le piantine da seme o da talea vanno rinvasate un paio di volte nel periodo vegetativo.
TOELETTATURA
Questa pianta non tollera i lucidanti per conservare le foglie brillanti; a questo scopo è sufficiente mantenere alta l'umidità dell'aria nel periodo estivo, spruzzando, al mattino, attorno alla pianta o sulle foglie acqua tiepida.
PROPAGAZIONE
La pianta si può riprodurre per seme, talea o divisione dei rizomi. La semina avviene all'inizio della primavera e le piantine, molto delicate, vanno annaffiate con grande attenzione: annaffiature eccessive
provocherebbero marciumi, troppo ridotte farebbero morire la pianta. Le talee apicali, che variano dai 5 cm ai 7 cm, si prelevano in primavera da vecchi rizomi che hanno cominciato a germogliare. D'estate si possono prelevare anche talee di foglie. I rizomi, invece, vanno divisi in porzioni, ognuna con uno o due "occhi": nei mesi invernali possono stare in terra senza problemi o estratti e conservati all'asciutto e al fresco. In primavera si rinvasano in un terriccio molto ricco di torba.
Come acquistare
Acquistare preferibilmente quando i boccioli sono ancora chiusi. Una particolare attenzione va posta alle foglie che, estremamente fragili, non devono essere danneggiate e alla eventuale presenza di marciumi.
Malattie e parassiti
La glossinia non ha particolari nemici, fatta eccezione per gli afidi verdi che si combattono con appositi insetticidi. Grande attenzione va posta alle annaffiature, per impedire che la pianta marcisca o secchi, e
all'esposizione che, se sbagliata, può causare bruciature o perdite di fiori e foglie.
Da ricordare:
Coltivazione: facile
Esposizione: molta luce
Temperatura: fino a 24°C
Annaffiatura: nel sottovaso
Fioritura: primavera
Altezza: 25-30 cm
Rinvasatura: febbraio-marzo
Toelettatura: pulizia generale
Gloxinia perennis. Famiglia: Gesneriacee Origini: America Meridionale
La Gloxiania perennis è la più conosciuta fra le piante d'appartamento. Per incrocio con G. caulescens,
originaria del Brasile, ha dato vita a numerosi ibridi con enormi fiori, in una gamma di sfumature che va dal bianco al rosso, al blu, al violetto e che possono essere maculati, punteggiati o screziati.
La gloxinia perenne non è famosa per i fiori, ma presenta solo un fogliame molto decorativo. Sebbene il suo aspetto generale ricordi quello delle sinninge, presenta parecchie differenze botaniche importanti: è provvista di un rizoma scaglioso e non di tuberi; i fiori compaiono solitari o in gruppi di 2-3, nel punto di inserzione delle foglie sul fusto; alla base della corolla, si trova una struttura a forma di anello al posto delle 5 ghiandole delle sinninge.
La gloxinia perenne presenta fusti corti e carnosi. Le foglie a forma di cuore, spesse, quasi glabre, sono di un bel verde brillante sulla pagina superiore e porpora sul rovescio. I fiori, piccoli e sottili, sono blu pervinca.
Fioritura:
da giugno ad ottobre.
Coltivazione:
La gloxinia perenne è facile da coltivare in appartamento. Necessita di calore ed umidità. Collocarla accanto ad una finestra esposta a sud o ad ovest, al riparo dai raggi diretti del sole. Piantarla in composto nutritizio a base di terra di brughiera, torba e sabbia; innaffiare da marzo a settembre quasi quotidianamente e irrorare il fogliame. Collocare la pianta su uno strato di ghiaia, in un sottovaso pieno d'acqua senza che il livello raggiunga il fondo del vaso. Fornire ogni 15 giorni un fertilizzante liquido speciale per piante d'appartamento. Rinvasare ogni 2 anni.
Riproduzione:
Per semi in febbraio-marzo, in una terrina piena di 3/4 di terriccio finemente sminuzzato e 1/4 di torba.
Innaffiare immergendo la terrina in un catino. Per talea dei rami o delle foglie con un pezzo di picciolo, in giugno-luglio. Le foglie vanno incise nel punto di inserzione delle nervature principali e collocate in un misto di 1/2 di torba e 1/2 di sabbia, mantenute alla temperatura di 20 °C.
Altre specie:
G. insignis, con piccoli fiori lilla, in agosto;
G. pallidiflora, dai piccoli fiori blu chiaro e fusto senza macchie. genere comprende 6 specie che crescono allo stato spontaneo nell'America Meridionale, in Messico e in Brasile.
La Gloxinia perennis deve il suo nome al botanico Benjamin Peter Gloxin.
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