I Tulipani, sono stati importati dalla Turchia alla metà del Cinquecento, sono coltivati in Europa da più di 300 anni. Già alla metà del Seicento, infatti, in Olanda e nelle nazioni vicine la coltivazione dei tulipani era molto diffusa e i bulbi venivano venduti a prezzi altissimi.
Molti dei primi tulipani importati dalla Turchia erano varietà o ibridi, anche se in Europa, in quell'epoca, si credeva che si trattasse di specie tipiche; attualmente, queste piante sono inserite nel gruppo delle Neotulipae. Solo più tardi, dopo lunghe ricerche nei luoghi d'origine, che si estendono dall'Europa meridionale all'Himalaya e sono localizzati, in particolare , nel Medio Oriente, furono importate anche le specie tipiche.
I tulipani possono essere coltivati nei parchi, nei giardini e nelle aiuole urbane. Hanno bulbi ovali o tondeggianti, appuntiti superiormente, con tuniche sottili.I fusti sono eretti e portano generalmente un solo fiore, in alcuni casi 2-3. Le foglie sono ovali-lanceolate o lineari, prevalentemente basali; alcune si formano sul fusto.
I fiori hanno perigonio formato da 6 tepali, globoso, imbutiforme o campanulato; la fioritura avviene in primavera.
Quasi tutte le varietà di tulipani fioriscono nel corso del primo anno, dopo la messa a dimora; la fioritura può essere compromessa solo da eccessive annaffiature, da attacchi di parassiti o da malattie.
Dopo il primo anno, alcune specie
necessitano di cure particolari per fiorire nuovamente. Le virosi
determinano alterazioni nei fiori, provocando deformazioni, macchie e
striature sui tepali: di queste alterazioni offrono testimonianza molte
illustrazioni antiche di fiori, dove appaiono tulipani con maculature
provocate dai virus; i tulipani virosati, con i caratteristici colori
contrastanti, erano infatti molto diffusi e apprezzati in passato e
sono coltivati anche attualmente (gruppi 9 e 10).
Coltivazione: queste piante da esterno si possono tenere in terrazzo sia in vaso sia in cassetta. I tulipani precoci, invece, possono essere coltivati solo in casa. Perchè si possa effettuare la forzatura, richiedono particolari trattamenti ai bulbi e temperature controllate.
I bulbi vanno piantati in autunno a 10-15 cm di distanza uno dall'altro, si tolgono dal terreno dopo la fioritura quando le foglie sono seccate e si conservano in un ambiente asciutto all'interno di cassette poco profonde, per poi ripiantarli nell'autunno seguente.
Le specie nane e botaniche sono adatte ai giardini rocciosi, poichè sono molto resistenti al freddo e non richiedono l'estrazione dei bulbi dopo la fioritura.
Il Tulipano, in tutte le sue numerose specie e varietà, richiede molta luce e può stare anche in pieno sole. In giardino deve essere riparato dal vento.La temperatura: il tulipano sopporta bene le temperature molto basse. La fioritura dura a lungo se non si superano i 18-20°C.
Annaffiatura: annffiare 2-3 volte per settimana, evitando di bagnare le foglie e i fiori.
Moltiplicazione: il metodo di riproduzione più semplice e più diffuso consiste nella divisione dei bulbilli (piccoli bulbi che crescono di fianco al bulbo principale); per avere bulbi maggiormente sviluppati è necessario tagliare il fiore.
Tra settembre e novembre i bulbilli devono essere interrati a una profondità compresa tra 5 cm e 15 cm, in relazione alle dimensioni (i diametri variano da 2 cm a 5 cm); la distanza tra un bulbillo e l'altro deve essere pari al doppio della profondità alla quale sono stati seminati.
Malattie e parassiti: i tulipani sono attaccati da molti parassiti vegetali e animali. Alcune malattie fungine e batteriche possono far marcire i bulbi. Alcuni funghi attaccano le piante dall'apparato radicale, provocando l'ostruzione dei vasi linfatici della pianta (tracheomicosi). In questo caso l'intera pianta si affloscia e appassisce rapidamente.
La muffa grigia attacca le foglie e i tepali, causando disseccamento dei boccioli floreali. Se compaiono queste malattie bisogna eliminare le piante o i bulbi.
Per prevenzione, è consigliabile controllare l'aspetto dei bulbi e utilizzare substrati disinfettati, reperibili in commercio. Le lumache possono essere eliminate con apposite esche e anche gli acari, che provocano sia marciumi sia comparsa di zone rossicce sui bulbi, si possono eliminare con acaricidi.
I Guppi.
Per classificare le numerose varietà di tulipani esistenti sono stati creati 15 gruppi in cui vengono raggruppati fiori dalle caretteristiche simili.
- Precoci a fiori semplici. Altezza 15-40 cm
- Precoci a fiori doppi. Altezza 30-40 cm
- Mendel. Altezza 40-50 cm
- Triumph. Altezza 50-60 cm
- Ibridi Darwin. Altezza 60-70 cm
- Darwin. Altezza 60-80 cm
- A fiore di giglio. Altezza 40-60 cm
- Cottage. altezza fino a 80 cm
- Rembrandt. Altezza 60-80 cm
- Pappagallo. Altezza 40-60 cm
- Tardivi a fiore doppio. Altezza 40-60 cm
- Ibridi derivati da Tulipa kaufmanniana
- Varietà derivate da T. fosteriana
- Varietà derivate da T. greigii
- Specie tipiche
Articoli correlati: