E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Croco (Crocus)

Croco viola
Croco giallo











Bulbose perenni dai fiori a calice con petali in colori brillanti oppure bianchi, spesso profumati. Viene utilizzato per bordure, macchie, roccaglie e per coltura in vaso oltre che come decorazione spontanea  del prato e del sottobosco.

Esposizione in sole o a mezza ombra, la fioritura avviene in tutte le stagioni a seconda della specie. Possiamo piantare i bulbi in ottobre o entro la prima quindicina di novembre, mentre possiamo moltiplicarli per suddivisione dei bulbetti, in estate.

Annaffiamo moderatamente e concimiamo la pianta con fertilizzante organico all'atto dell'interramento del bulbo. Attenzione ai parassiti animali: la Larva bianca che mangia le radici in prossimità del tubero possiamo combatterla effettuando disinfezioni con sostanze arsenicali.

 

 

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