E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Piante e fiori. Le piante da fiore: " Anemone e Anemone Pulsatilla"

Nome scientifico: Anemone - Famiglia: Ranunculaceae - Origine: regioni temperate


II genere Anemone comprende circa 150 specie di piante erbacee, perenni e rustiche. Gli anemoni sono divisi tra specie a fioritura estiva e autunnale e a fioritura primaverile. Le prime sono in genere specie
da aiuola, hanno rizomi (detti volgarmente anche "zampe") e fusti ramificati.


Tra le specie più diffuse:
A. hupehensis, originaria dell'Estremo Oriente, ha steli alti fino a 90-95 cm e fiori grandi (5-7cm) color malva; con l'ibridazione sono state ottenute varietà a fiori semplici o semidoppi, bianchi o rosa, con molte sfumature intermedie;

A. x hybrida (A.x elegans) è stata ottenuta da incroci tra A. japonica, A. vitifolia, A. hupehensis ed ha grandi fiori (5-8 cm). Molte cultivar sono a fiore semplice o semidoppio in svariati colori, specialmente bianco e rosa in varie sfumature.

Le specie a fioritura primaverile, anch'esse rizomatose, si utilizzano per il giardino roccioso o sono coltivate per fiore reciso. I fiori, a forma di coppa, hanno petali e sepali (da 5 a 20) di colore molto appariscente. Lo stelo è lungo da 15-20 cm a 90-95 cm, a seconda delle specie e delle varietà; le foglie
sono palmato-lobate, profondamente incise,riunite in gruppetti (verticilli) di 3 foglie.

Tra le specie più diffuse:
A. blanda, originaria della Grecia e dell'Asia Minore, con fiori stellati, azzurri nella specie tipica. Tra le varietà, Atrocoerulea, di colore più scuro; Rosea, a fiori rosa; White Splendour, a fiori bianchi. Altre varietà hanno anche fiori color lillà. L'altezza degli steli è circa 15-20 cm.

A. coronaria proviene delle aree mediterranee orientali (Grecia). È una specie con steli corti, di soli 15 cm. I fiori tipici della specie sono bianchi, con sfumature in rosso e azzurro. Le varietà commerciali hanno una gamma di colore molto ampia, giallo escluso. Questa specie ha dato origine a due gruppi molto popolari di anemoni per fiore reciso:
St. Brigid, con varietà doppie o semidoppie, a fiori azzurri, scarlatti, rosa, violetti e bianchi, alti 15-30 cm;
De Caen, a fiori semplici, con colori e altezza degli steli più o meno uguali.
A. x fulgens è un ibrido naturale tra A. hortensis e A. pavonina, con fiori scarlatti, fiorisce in aprile-maggio. Molto bella la varietà Multipetala, a fiori gialli, con moltissimi petali.

A. ranunculoides
è una specie europea con piccoli fiori gialli, in gruppi di 2-3.
Nelle stesse zone cresce l'A. nemorosa, a fiori bianchi e lilla.


COLTIVAZIONE

L'anemone è una pianta da esterno che, a seconda delle specie, si può coltivare in vaso, in aiuola e in giardini rocciosi. Le specie a fioritura estivo-autunnale si piantano da ottobre a marzo, a 3-5 cm di profondità. Le specie a fioritura primaverile si piantano a settembre-ottobre o a fine inverno, a 3-5 cm
di profondità.

ESPOSIZIONE

Per le specie a fioritura estivo-autunnale l'esposizione migliore è la mezz'ombra. Le specie a fioritura primaverile possono stare sia in pieno sole sia in mezz'ombra.

TEMPERATURA

La temperatura di coltivazione ottimale è compresa tra i 14 e i 20°C.

ANNAFFIATURA

Il terreno deve essere ben drenato, ma sempre leggermente umido.

PROPAGAZIONE

Gli anemoni estivo-autunnali si seminano (se non si tratta di cultivar) in primavera, lasciandoli indisturbati a lungo (in alcuni casi, come quello dell'A. x hybrida, anche anni). Mettere a dimora in terreno fertile, neutro o leggermente alcalino. Le specie a fioritura primaverile si propagano anche per divisione dei cespi in autunno. Nel caso di A. x hybrida si possono usare anche talee di radice, oppure moltiplicare per divisione dei rizomi, o ancora prelevando germogli laterali a fine estate.

Come comprare

Comprare rizomi sani, che non siano secchi e raggrinziti.

Malattie e parassiti

Diverse virosi colpiscono gli anemoni, deformandone le foglie, che possono presentare mosaici sulla lamina, e provocando la screziatura dei petali dei fiori, che talvolta si deformano e restano piccoli; le piante inoltre hanno uno sviluppo stentato. Le virosi si prevengono piantando rizomi sani e controllando la presenza di afidi e acari.
La ruggine provoca deformazioni e decolorazioni delle foglie, con punteggiature gialle, e l'ispessimento dei piccioli; pustole pulverulente gialle si sviluppano solo sulla pagina inferiore. Anche la fioritura delle piante è stentata o addirittura nulla. Si tratta con i prodotti contro la ruggine.
La peronospora provoca l'accartocciamento delle foglie con lesioni nerastre, sulle quali se il tempo è umido si sviluppa una muffa bianca. Si controlla con appositi fungicidi.
L'oidio si manifesta con una muffa bianca pulverulenta sulle foglie. Si controlla con trattamenti a base di zolfo (da non applicare sui fiori aperti per evitare ustioni).

Tra i parassiti animali più pericolosi:
i nematodi
(piccolissimi vermi, praticamente invisibili) attaccano sia le radici, dove formano galle biancastre, sia la parte aerea (foglie e germogli).
Le larve di alcune farfalle si cibano di foglie, fusti e gemme.
Le altiche
(pulci di terra) scavano buchi sulle foglie; anche le lumache possono causare danni. Utilizzare gli appositi insetticidi e, per le lumache, le esche.


Anemone pulsatilla


Come si usa

L'utilizzazione dell'anemone pulsatilla come pianta medicinale va esclusa a livello familiare, dal momento che è indispensabile il diretto controllo del medico. Si tratta infatti di una pianta pericolosa allo stato fresco, che contiene due alcaloidi tossici, ma molto volatili. 

Una volta essiccata perde la sua tossicità, ma perde anche la maggior parte della sua efficacia medicinale, può tuttavia essere usata sottoforma di infuso (mezzo cucchiaio di pianta secca in una tazza di acqua bollente) contro le malattie degli occhi: da non usarsi mai durante la gravidanza. 

Per gli antichi omeopati rappresentava quasi una panacea, capace di guarire le malattie più svariate. 
Proprietà: l'anemone pulsatilla è sopratutto un sedativo molto efficace. In genere si usa l'estratto alcoolico per curare nevralgie, emicrania disturbi cardiaci, reumatismi, artrite e spasmi. 

Se si desidera usare la pianta essiccata, abbia l'avvertenza di essiccarla all'ombra e di conservarla poi in un recipiente metallico, al riparo dalla polvere e dall'umidità.

Attenzione: prima di assumere una droga chiedere il consiglio del medico. Evitare il fai da te.

 

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