E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

I parassiti che infestano le piante d'appartamento

I parassiti.

I parassiti che infestano le piante d'appartamento non sono molti. Bisogna però controllare di tanto in tanto le foglie, sopra e sotto, e, non appena si nota qualcosa di anormale, intervenire tempestivamente.
  • Al primo posto troviamo gli afidi o pidocchi, (piccoli animaletti verdi quasi trasparenti) che vengono sconfitti con irrorazioni a base di piretro da ripetere ogni 6-7 giorni
  • Poi troviamo varie forme di cocciniglia (una serie di scudetti cerosi, bruni, oppure di bioccoli cotonosi che si raccolgono soprattutto lungo le nervature delle foglie) in questo caso procedere con lavature a base di oli emulsionabili anticoccidici. Ripetere l'operazione almeno ogni dieci giorni fino alla completa scomparsa dei parassiti. Ricordiamo che le cocciniglie si diffondono con rapidità e possono quindi invadere anche tutte le piante conservate in appartamento causandone la morte. Sono soggette a questi parassiti, alcune piante come le palme, l'aucuba, le piante grasse, la dracena, l'aralia, il filodendro e la monstera, senza contare la gardenia e i piccoli agrumi come il kumquat.