E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Il corredo del gatto


Anche il nostro Micio, proprio com il cane, ha bisogno di una specie di corredo, di una serie di oggetti che comprende:
-la ciotola per il cibo e la scodellina per l'acqua (in materiale plastico)
-il cesto o lo sgabello imbottito, per dormirvi, da sistemare in un angolo tranquillo, non troppo luminoso e a ragionevole distanza dal termosifone
-la cassettina igienica,che è preferibile sia di plastica e deve essere collocata in bagno oppure in terrazza (al riparo dalla pioggia), se il clima e la razza consentono al gatto di uscire anche d'inverno per soddisfare le sue necessità. La cassettina deve stare sempre nello stesso luogo e deve essere vuotata e lavata almeno una volta al giorno, rinnovando contemporaneamente la speciale sabbia deodorante oppure la segatura che copre il fondo dell vaschetta.

Se si osservano queste semplici norme di pulizia in casa non si avvertirà alcun sgradevole odore e anche la salute del gatto ne trarrà sicuro giovamento.