La Faucaria lupina o fauce di lupo appartiene alla famiglia delle Aizoacee, originaria dell'Africa meridionale. La fauce di lupo è una pianta succulenta, a foglie carnose, priva o quasi di fusto e fornita di varie paia di foglie opposte, disposte a rosetta.
Tali foglie, di color verde cupo, disseminato di puntini più scuri, hanno forma di losanga, con sezione triangolare all'estremità; al disotto presentano una carena, mentre superiormente i margini fogliari sono ornati di robusti denti ricurvi, terminanti con un filamento. L'insieme conferisce, soprattutto nei soggetti giovani, l'aspetto di un paio di mascelle socchiuse.
I fiori sono di colore giallo brillante, relativamente grandi, con petali stretti; sbocciano nel pomeriggio e restano aperti fino al mattino, quando il primo sole li fa richiudere fino alle ore pomeridiane
Esposizione: soleggiata, in estate è bene collocare la pianta all'aperto.
Temperatura: superiore a 6°C e inferiore a 12 durante il riposo invernale: in caso contrario la pianta continua a vegetare e rischia di marcire.
Innaffiature: moderate, se sono molto abbondanti le foglie diventano troppo succulente e corrono il rischio di infezioni fungine. Durante il riposo invernale, innaffiare al massimo ogni 15 giorni.
Riproduzione: per semina. I fiori, che compaiono durante il secondo anno, danno origine a frutti, contenenti i semi, che vanno conservati in luogo asciutto per alcuni mesi, prima di interrarli, all'inizio della primavera. E' possibile anche la talea di foglie, ma i risultati sono aleatori.
Terreno: deve essere soprattutto ben drenato; si consigliano due parti di sabbia e una parte di terriccio di foglie.
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