E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Ascocenda ibrida

 

Ascocenda ibrida della famiglia delle Orchidacee, origini India, Malesia; Giava, Borneo. L'Ascocenda è una sorta di vanda  nana. E' nata dall'incrocio di una Vanda con un Ascocentrum, il cui fiore è molto simile: il nome generico Ascocentrum, associazione dei termini greci, ascos = sacco, e ketron= sperone, ricorda la forma arrotondata, a tasca, del labello, segnalando l'importanza dello sperone. 

Ascocenda è sprovvista di peseudo-bulbi come la Vanda e l'Ascocentrum. Possiede numerose radici aeree che immagazzinano l'umidità dell'aria. Sono bianche e seriacee. Le foglie sono semicilindriche, i fiori sono di colore ramato e bruno.

Temperatura: necessita di calore e di umidità. Si adatta alla temperatura degli appartamenti. Quando la temperatura sale oltre i 30°C, assicurare un'areazione regolare con il ventilatore. Al momento dell'arresto della vegetazione, piuttosto breve in autunno, la temperatura può essere di 12°C. Nel corso dell'anno, deve oscillare tra i 18 e 25°C.

Umidità: come la Vanda, richiede un tasso igrometrico notevole: 80-90%. Irrorare il fogliame 3 volte al giorno se la temperatura sale oltre i 25°C. Innaffiare in generale una volta alla settimana: verificare il colore del composto: se è grigio, innaffiare, se è più scuro, attendere ancora qualche giorno. Distanziare le annaffiature a 5 giorni tra ottobre  e marzo. 

Fertilizzante: fornirle fertilizzante liquido in seguito ad un'innaffiatura ogni 3 settimane, da maggio a settembre. 

Riproduzione: per polloni. Rinvasare in marzo-aprile i germogli laterali.

Coltivazione: in un vaso perforato pieno di composto molto aerato a forte granulometria. L'Ascocenda è ancora più fiorifera della Vanda. 

Curiosità: la maggior parte delle orchidacee esotiche è originaria dell'Estremo Oriente. Si tratta di piante epifite, che vivono sugli alberi, raramente sulle rocce. Tra tutti i vegetali, sono quelli che possiedono fiori più evoluti. 

 

Articoli correlati