Il Pelargonium macranthum della Famiglia delle Geraniacee origine Africa australe.
La nascita del Pelargonium è legata ad una leggenda, questa racconta che un giorno il profeta Maometto lavò lo sua camicia poi la mise ad asciugare su una pianta di malva e, quando andò a riprenderla, la malva si era trasformata in un bel geranio.
Tra i numerosi gerani, P. macranthum presenta fusti robusti, poco legnosi e nodosi.
Le foglie sono cordiformi o reniformi, portate da un lungo peduncolo.
I bordi sono dentati se la foglia non è lobata ( tra 5 e 7 lobi più o meno profondi).
I fiori sono di grandi dimensioni e formano ombrelle composte, con la corolla bianca, rosa, rossa, violetta o lilla, a seconda delle varietà. Vi è spesso una macchia scura, quasi nera al centro dei petali. Questa bella specie fiorisce una volta all'anno, in primavera o in estate.
Esposizione: pieno sole. In mezz' ombra, le foglie e i fiori si sviluppano meno bene.
Temperatura: queste piante possono sopportare gli inverni rigidi, ma bisogna proteggerle, quando fa molto freddo, con paglia o con segatura.
Riproduzione: molto facile per talea in primavera o in piena estate. Scegliere le estremità dei rametti vigorosi e sani con 4 foglie, poi staccare quelle della base; fare un taglio netto al di sotto
dell'occhio; ripicchettare in cassone, direttamente in piena terra o a gruppi di tre in vasi di 8 cm. Dopo il radicamento, ripicchettare individualmente ogni nuova piantina in vasi di 8 cm. Rinvasarle in seguito progressivamente in recipienti più voluminosi in proporzione allo sviluppo.
Innaffiature: questi pelargonium sono molto esigenti per quanto concerne l'umidità. La terra deve sempre essere umida in estate. Le innaffiature devono essere moderate in inverno.
Terreno: ben drenato, costituito da sabbia e terra di bosco con aggiunta di torba. Fertilizzare durante il periodo di fioritura.
Se si desidera una fioritura più lunga, è preferibile utilizzare gli ibridi e le varietà di P. zonale, che fioriscono da marzo a novembre, o ancora P. peltatum e P. odoratissimum, dalle foglie arricciate e dal
profumo di limone.
Malattie e parassiti
I gerani subiscono facilmente attacchi dai funghi provocati da ristagni d'acqua o umidità troppo elevata, soprattutto in primavera, accompagnati da muffa grigia, ruggine e marciumi alle radici: sospendere temporaneamente le annaffiature e trattare con fungicidi. Tra i parassiti animali, responsabili della trasmissione di virus da una pianta all'altra, si contano afidi e acari, che si combattono con aficidi e acaricidi.
Quando acquistare un geraneo.
Le piante di geranio in vaso sono disponibili dalla metà di mar:zo a maggio inoltrato. Controllare gli
internodi (la parte di fusto che si trova tra i punti di attacco di due foglie successive) che non devono essere troppo lunghi,