E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Anthurium

ANTHURIUM
  •  aspetto:pianta sempreverde, fiori rosa, rossi, bianchi o gialli a seconda della specie, le pù conosciute sono l'Anthurium andreanum, e l'Anthurium scherzerianum
  • utilizzazioni: pianta d'appartamento
  • terreno: composta di 3 parti di torba e 1 di sfagno tritato mescolata con terriccio e carbone vegetale
  • piantagione: marzo
  • esposizione: ombra, sopratutto d'estate
  • fioritura: da maggio a settembre
  • moltiplicazione: in marzo, aprile e giugno per talea o per semi
  • annaffiatura: moderata da ottobre a marzo, abbondante nel periodo di crescita
  • concimazione: da maggio ad agosto con concime liquido ogni 15 giorni
  • parassiti animali: afidi=infestano fiori e foglie e ne succhiano la linfa con il loro apparato boccale, causando gravi danni alla pianta. 

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