E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Bucaneve


Nome scientifico Galanthus della famiglia delle Amaryllidaceae, origine Europa. Il genere Galanthus comprende 12 specie di piante bulbose a fioritura invernale e primaverile, resistenti e con caratteristiche abbastanza simili tra loro. Galanthus nivalis, il bucaneve per eccellenza, di 15 cm di altezza, ha fusti che portano più fiori penduli con 3 tepali esterni lunghi bianchi e 3 tepali interni corti bianchi con macchie verdi; fiorisce da fine gennaio a marzo. Ha foglie appiattite e nastriformi, grigioverdi.



La coltivazione
I Galanthus si utilizzano all'aperto nelle bordure o nel giardino roccioso. Sempre in esterno, è possibile anche la coltivazione in vaso, da portare in appartamento solo temporaneamente, per godere della fioritura. Sia per la coltivazione in piena terra sia per quella in vaso il terreno più adatto è quello piuttosto argilloso, un po' umido o anche di medio impasto, non molto filtrante. Non è adatto quello troppo sciolto, sabbioso. La distanza tra le piante (tra 6-8 e 12-14 cm) e la profondità in cui interrare i bulbi (4-5 cm) variano secondo lo sviluppo delle specie e cultivar. Quando le piantine sono troppo fitte, si diradano i bulbi in settembre, cioè si prelevano e si ripiantano subito aumentando la distanza di qualche centimetro.

Esposizione, temperatura, annaffiatura
In mezz'ombra, ma anche in zone più illuminate. Sono resistenti sia alle alte temperature sia, in particolare, a quelle molto basse. Annaffiare le giovani piante dopo la germogliazione; in seguito intervenire solo se non piove a sufficienza.

Moltiplicazione
Si effettua la divisione dei cespi, che si formano fitti, durante la fioritura o anche subito dopo, ponendo le parti ottenute direttamente a dimora. E' possibile anche la semina, però bisogna attendere parecchi anni  (5 e anche più) per veder comparire i fiori. La si effettua in cassette da semina fra ottobre e marzo in luogo riparato, mettendo le piantine a dimora appena sono maneggiabili.

Malattie e parassiti
talvolta le piante possono essere colpite da una muffa grigia che si diffonde attraverso i bulbi: eliminare questi ultimi. Alcuni parassiti, come le larve della mosca del narciso o i nematodi, possono infestare i bulbi: si trattano con appositi prodotti (insetticidi e nematocidi). Sia le muffe sia i parassiti possono essere evitati solo acquistando bulbi sicuramente sani.

Consigli per l'acquisto.
Acquistare i semi o i bulbi al fine estate oppure le piantine in vaso d'inverno presso garden centre o vivaisti specializzati. Sono da preferire le cultivar a fiore grande e a fioritura molto precoce (in pieno inverno).

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