E s’aprono i fiori notturni, nell’ora che penso a’ miei cari.
Sono apparse in mezzo ai viburni le farfalle crepuscolari.
Da un pezzo si tacquero i gridi: là sola una casa bisbiglia.
Sotto l’ali dormono i nidi, come gli occhi sotto le ciglia.
Dai calici aperti si esala l’odore di fragole rosse.
Splende un lume là nella sala. Nasce l’erba sopra le fosse.
Un’ape tardiva sussurra trovando già prese le celle.
La Chioccetta per l’aia azzurra va col suo pigolio di stelle.
Per tutta la notte s’esala l’odore che passa col vento.
Passa il lume su per la scala; brilla al primo piano: s’è spento . . .
È l’alba: si chiudono i petali un poco gualciti; si cova,
dentro l’urna molle e segreta, non so che felicità nuova.


(Giovanni Pascoli)

Cassia


Nome scientifico Cassia della famiglia delle Caesalpinaceae, origine America, Australia, Asia. Il genere Cassia comprende più di 500 specie di piante sia erbacee delicate, annuali o perenni, sia suffruticose, arbustive e arboree, sempreverdi o a foglie decidue. Una parte di esse ha notevoli pregi decorativi dovuti alle foglie composte da foglioline pennate e ai fiori gialli riuniti in infiorescenze; altre hanno proprietà medicinali. La fioritura avviene in primavera-estate.



La coltivazione
Le cassie si coltivano in piena terra (nelle zone a clima mite) o in vaso (nelle zone più fredde) tenendole in luogo riparato in autunno-inverno per collocarle all'aperto solo nella bella stagione. Si mettono a dimora in primavera in un terreno di medio impasto, concimato con 10 kg/mq di sostanza organica ben matura, in posizione soleggiata ma protetta. Il substrato per il vaso, sul cui fondo va messo un po' di ghiaietto o altro materiale molto filtrante, deve essere composto da 50% di terra fertile, 25% di torba e 25% di sabbia, concimato con 500 g di sostanza organica ben matura per decalitro di terra. In primavera-estate aggiungere all'acqua di irrigazione, ogni 20 giorni, 15 g di concime complesso per decalitro. Per regolare l'altezza o la forma degli arbusti, potare in primavera.

Esposizione, temperatura, annaffiatura, rinvasatura
Le cassie richiedono il pieno sole o comunque molta luminosità. Sono resistenti alle alte temperature, ma non sopportano quelle inferiori a 7-9°C. L'annaffiatura deve essere abbondante soprattutto nella stagione calda. La rinvasatura si effettua in primavera in vasi man mano più grandi fino ad arrivare a 30 cm di diametro.

Moltiplicazione
Si semina in primavera, in luogo riparato, oppure è possibile prelevare talee legnose in luglio-agosto da piantare subito. In entrambi i casi utilizzare un substrato composto da torba con agriperlite o sabbia in parti uguali. Appena le piantine sono maneggiabili o le talee sono ben radicate, si invasano singolarmente, mettendole a dimora la primavera successiva.

Malattie e parassiti
Macchie fogliari e marciumi degli steli e del colletto sono causate da funghi e si curano con i fungicidi. Le larve minatrici, che scavano minuscole gallerie nelle foglie, si controllano con insetticidi appositi. Cocciniglie e afidi provocano sia danni diretti, per la sottrazione delle sostanze nutritive, sia indiretti, per l'insediamento delle fumaggini sulla loro melata: intervenire con anticoccidici e aficidi

Consigli per l'acquisto
Semi e piante in vaso si trovano presso i vivaisti e garden centre. Per i semi controllare che siano recenti perchè sia garantita la germinabilità. Le piante devono essere compatte, senza segni di malattie.


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