Mamillaria prolifera della famiglia delle Cactacee, originaria del Messico, Texas, Haiti e Cuba. Il genere Mamillaria raggruppa da 300 a 400 specie distribuite tra la California e il Venezuela. La maggior parte di queste piante si trova in abbondanza in Messico e nelle isole dei Caraibi.
La mamillaria prolifera deve il suo nome al fatto che è una mamillaria che produce numerosi getti che formano colonie. Il corpo di questa pianta è globuloso e cilindrico, di colore verde scuro; misura tra 4-6 cm di altezza per 3-4 cm di diametro.
La superficie della pianta è disseminata di tubercoli carnosi, morbidi, conici (tra 5 e 7 mm di altezza per 4-5 mm di diametro). Tra i tubercoli si vedono lunghe setole; le areole sono lanose quando la pianta è ancora giovane. Vi sono fino a 40 spine radiali che misurano da 6 a 10mm di lunghezza; gli aculei centrali vanno da 5 a 12 e misurano circa 8 mm.
I fiori sono lunghi circa 1,5 cm con i petali esterni di colore giallo verdastro ornati da una linea centrale più scura; il margine dei petali è finemente dentato; i petali inferiori sono larghi, più chiari e non dentellati. La fioritura è abbondante e avviene tra aprile e mggio.
I frutti, ben visibili, vengono prodotti in inverno, sono di colore arancio, durevoli, allungti e appiattiti e costituiscono un bell'ornamento.
Esposizione: in pieno sole da maggio a settembre e in luce costante tutto l'inverno.
Temperatura: come molte cactacee anche questa mal sopporta le basse temperature. Bisogna tenerla a oltre 5°C.
Innaffiature: poco esigente in fatto di acqua, vuole un periodo di riposo invernale con innaffiature ridottissime.
Riproduzione: per semi o tramite i getti laterali che radicano facilmente. La semina si effettua in maggio-giugno, la talea durante l'estate.
Terreno: terriccio di foglie vecchio, sabbia grossolana, terra leggera da giardino e torba in parti uguali. Rinvasare ogni 2 anni in marzo-aprile.
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