Si devono però fare delle distinzioni, perchè ci sono rampicanti perenni e rampicanti annuali, vediamo insieme le differenze e il metodo di coltivazione.
I rampicanti perenni.
Innanzitutto vediamo quali rampicanti perenni si possono utilizzare in terrazza nelle cassette che necessariamente contengono poca terra. Il problema non è certo semplice, comunque vedremo di risolverlo nel modo migliore. Anzitutto nessuna pianta legnosa di un cero sviluppo può crescere e vivere a suo agio se non è piantata entro un recipiente abbastanza vasto. Una cassetta di cotto di 75 cm di lunghezza per 30 di larghezza e 40 di profondità può andare bene, anche se non può ospitare specie molto vigorose come il Glicine o la Bouganvillea. Vi si possono piantare invece il Caprifoglio, la Bignonia, la Passiflora o ancora nel clima della Riviera ligure o del Centro-sud e delle Isole , il Trachelospermum iasminoides o falso gelsomino a foglie persistenti e a fiori profumatissimi oppure il Gelsomino vero o qualche Solanum rampicante.
La più bella pianta sarmentosa con cui schermare una terrazza soleggiata rimane però sempre la Rosa. Vi sono Rose sarmentose a fiori piccoli e a fiori grandi, che aprono le loro corolle profumate soltanto a primavera oppure che fioriscono rigogliose tutto l'anno; le prime sono piante assai più robuste, le seconde invece più deboli e di minore sviluppo. Se la terrazza non è del tutto esposta alla vampa del sole si potranno utilizzare le Clematis, dai bellissimi fiori bianchi o rosati o viola o azzurri, spesso grandissimi e molto decorativi.
Se si ha molta fretta di avere una terrazza ombrosa si consiglia di piantare nelle cassette il Poligono del Turchestan, pianta dai piccoli fiori bianchi che ha una forza di accrescimento eccezionale. Ogni anno però alla fine dell'inverno occorrerà potarle con energia altrimenti invaderà tutti gli angoli della terrazza, soffocando le altre piante con la sua fitta ombra.
Come si coltivano
Sopra le cassette, di cotto o di cemento o di legno che siano, è sempre bene collocare sopra dei graticci formati da listelli di legno dipinti di verde, oppure da canne (pure dipinte per evitare il formarsi di una specie di muffa nera), i quali hanno lo scopo preciso di aiutare i tralci ad arrampicarsi e a svilupparsi più agevolmente. Tutte le specie a foglie caduche si piantano prima della ripresa vegetativa primaverile, cioè nel periodo di riposo delle piante; quelle a foglie resistenti,invece, o nell'autunno o all'inizio della primavera. Per queste ultime però è bene acquistare piante in vaso per evitare loro il disagio del trapianto.
I rampicanti annuali
Se volete coprire qualche rete divisoria del terrazzo, adornare una balaustra, o anche formare qualche quinta che vi permetta di essere al riparo dal sole e da occhi indiscreti coltivate in terrazzo le Campanelle. Ve ne sono di bellissime, come le varietà "Scarlet O'Hara, a fiori rosso-vino bordati di bianco e corolla increspata, oppure la "Blue Star", celeste pallido con centro blu scuro, o la Perly Gates a fiori candidi.
Le Ipomee possono svilupparsi notevolmente e per questo vanno seminate in cassette di legno o cotto piuttosto profonde, con terra ricca e fertile. Resistono bene al caldo, e possono essere esposte al sole ma durante l'estate devono essere annaffiate abbondantemente per evitare che le foglie ingialliscano e la pianta smetta di fiorire.
Tra gli altri rampicanti annuali adatti per il terrazzo ricordiamo la Thunbergia alata, dai fiori colo albicocca con una macchia scura al centro nella specie tipica, oppure gialla o bianca o arancio nelle varietà; la Cobaea scandens, uno dei più bei rampicanti annuali per il grande vigore vegetativo e per i fiori viola-lilla a forma di campanella; il Nasturzio rampicante adatto per esposizione un po' ombreggiata.
Ma questo è soltanto un piccolo elenco di piante rampicanti anche se vi è già di che scegliere secondo le esigenze, le condizioni d'ambiente e naturalmente le preferenze di ognuno.
Come si coltivano
Le piante rampicanti annuali, per crescere bene e raggiungere il loro pieno sviluppo, devono avere a disposizione, uno strato sufficiente di terra nella cassetta, alimento abbondante (concimi) e annaffiature frequenti durante il periodo caldo. La semina, si fa al termine dei geli, cioè in marzo-aprile. Però per accelerare la nascita delle piantine e il loro primo sviluppo, si può mettere il seme in vasetti posti in casa sin dai primi di marzo, e poi trapiantare all'aperto, nel mese successivo con tutto il pane di terra.
Alcune specie richiedono qualche attenzione alla semina; per esempio i semi di Cobaea, che sono tondi e piatti, vanno interrati di taglio, altrimenti non nascono.
Con un po' d'esperienza e di entusiasmo però tutto diventerà facile e vi sarà possibile così abbellire la vostra terrazza o il vostro balcone, incorniciare le finestre, creare qualgche pergola, rivestire pali nudi o brutte inferriate, insomma rendere più confortevole, accogliente e fresca d'estate la vostra casa.
Principali arbusti rampicanti
- Actinidia
- Akebia
- Ampelopsis
- Aristolochia
- Bignonia
- Bouganvillea
- Campsis, (Bignonia)
- Caprifoglio
- Celastrus
- Clematis
- Cobaea
- Euonymus
- Hedera
- Hydrangea (Ortensia)
- Ipomee
- Jasminum
- Lonicera (Caprifoglio)
- Nasturzio
- Parthenocissus
- Passiflora
- Polygonum
- Rosa
- Solanum rampicante
- Thunbergia alata
- Wistari (Glicine)
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